Rifiuti: miasmi dalla piattaforma dei rifiuti organici, cittadini infuriati

Rifiuti: miasmi dalla piattaforma dei rifiuti organici, cittadini infuriati
Rifiuti: miasmi dalla piattaforma dei rifiuti organici, cittadini infuriati
di Alessandra Tommasino
Martedì 20 Settembre 2016, 18:32
1 Minuto di Lettura
GRICIGNANO D’AVERSA. Non lasceranno l’esterno della Rg Ecotransider, fino a quando non saranno apposti i sigilli. I cittadini che da ieri pomeriggio presidiano l’azienda dove viene stoccata la frazione organica dei rifiuti sono pronti a trascorrere notte e giorno nella zona industriale Aversa nord. L’aria maleodorante, divenuta un incubo, li ha condotti all’esasperazione e, per dare un segnale chiaro, hanno deciso di vietare l’ingresso di dipendenti ed automezzi. Attimi di tensione si sono registrati quando, intorno alle 12,  ha cercato di entrare nell’azienda di proprietà, oggi in regime di amministrazione giudiziaria, la figlia dei titolari. Giunta a bordo di una Porsche, la donna è stata attaccata dai cittadini a suon di “vergogna” e “ci avete uccisi” ed è stata costretta a cambiare direzione. Alla società in mattinata è stato intanto notificato il preavviso di revoca in autotutela dei permessi a costruire da parte del Comune di Gricignano. I titolari avranno dieci giorni di tempo per presentare le controdeduzioni. Il provvedimento è scaturito dalla revoca dei suoli ad opera del consorzio Asi, cui anche il Tar e il Consiglio di Stato hanno dato ragione. E se il Comune ha proceduto a mettere in campo le azioni previste dalle indicazioni dell’Asi, adesso si attendono i provvedimenti di Asl ed Arpac.
© RIPRODUZIONE RISERVATA