Spartaco, un amore lungo 9 anni: si festeggia oggi l'anniversario nella casa della lettura

Spartaco, un amore lungo 9 anni: si festeggia oggi l'anniversario nella casa della lettura
di Emanuele Tirelli
Martedì 29 Dicembre 2015, 09:54 - Ultimo agg. 10:25
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C’è una signora che si sposta solo in bicicletta. È una lettrice di saggi storici e chiede ogni volta titoli molto ricercati. Non lascia mai il recapito telefonico e passa a ritirarli solo se c’è Ugo. Parla solo con Ugo, altrimenti va via. È una delle clienti della Libreria Spartaco di Santa Maria Capua Vetere (link alla pagina Facebook) ed è anche grazie a lei se martedì la libreria festeggia il suo nono compleanno a partire dalle 18, naturalmente con i libri.

Gli ospiti di questo appuntamento sono Giusi Marchetta («Lettori si cresce», Einaudi) e Francesco De Core («Un pallido sole che scotta. Da Africo a Napoli, viaggio nel cuore del Sud», Spartaco). Ma oltre a essere un incontro aperto al pubblico è anche l’occasione per ringraziarsi, salutarsi, conoscersi e iniziare un altro anno insieme. Ad aver creato la libreria nel 2006 sono i fratelli Ugo e Tiziana Di Monaco, che nel 1995 hanno fondato l’omonima casa editrice. «La provincia di Caserta - dicono dal civico 18 di via Martucci - non brilla nelle classifiche ufficiali per lettori forti, ma gli appassionati di tutti i comuni limitrofi, fino al Napoletano, hanno trovato qui un luogo che considerano casa propria. Forse all’inizio i sammaritani erano un po’ stupiti, soprattutto per le nostre iniziative. All’annuncio delle prime presentazioni con autori e artisti conosciuti, erano in molti a chiedere se quei personaggi ci sarebbero stati sul serio, se avrebbero dovuto prenotare e pagare l’ingresso. Poi col tempo ci siamo sciolti noi librai e pure il pubblico di lettori. Ora, se saltiamo il canonico incontro settimanale, passano a chiederci perché».

Alla Spartaco non ci sono stati solo momenti positivi e non ci sono state solo richieste meravigliose. Sono capitate esperienze come quella di una cliente che ha domandato di fotocopiare una filastrocca contenuta in un volumetto tascabile e un’altra che ha insistito per uno sconto consistente perché temeva di sprecare soldi se poi il libro non le fosse piaciuto. Richieste naturalmente rifiutate. Ma Spartaco negli anni è riuscita ad accompagnare molti lettori forti e a vederne nascere altrettanti. Le rassegne organizzate, poi, sono sempre state sostanziose. Si va dagli incontri con gli autori a quelli con gli attori della stagione del Teatro Garibaldi e con i cantanti.

Ci sono pure un laboratorio di scrittura creativa e l’appuntamento con «Matti per i classici» per discutere di classici, appunto, della letteratura italiana e straniera. «Una volta - continuano Ugo e Tiziana - un frequentatore della prima ora della libreria ci segnalò «Il senso del dolore» di Maurizio de Giovanni appena uscito con Fandango. Ugo s’innamorò subito del commissario Ricciardi e invitammo l’autore in libreria per una presentazione. Da quell’occasione è nato un rapporto meraviglioso e un libro per Edizioni Spartaco chiamato «Gli altri fantasmi. La canzone di Filomena. Storia di Papo e Bimbomio. La casa è il mio regno”. Ci auguriamo che la febbre per i libri non passi mai perché altrimenti non avrebbe alcun senso continuare. Noi per primi abbiamo tanto da imparare. Questo progetto è troppo bello perché possa naufragare».
 
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