Villa di Briano. Armi nei bidoni della spazzatura, pistole sequestrate a Luigi Della Corte

VILLA DI BRIANO - Cercavano l'arma con cui il pentito Attilio Pellegrino aveva sparato al cugino per vendicarsi di un torto subito e hanno trovato una pistola Beretta calibro 9x19 e un'altra Beretta 83 F calibro 9 a casa di Luigi Della Corte, insegnate, cugino del collaboratore di giustizia Francesco. L'uomo era stato prosciolto in precedenza dal reato di favoreggiamento. Sono stati gli agenti della polizia di Stato di Caserta e della squadra mobile di Casal di Principe a fermare Della Corte, 40 anni di Villa di Briano, arrestato in flagranza di reato.





Sotto chiave sono finite le due pistole: la prima pistola, del modello uguale a quello in dotazione alle forze dell’ordine, risultata rubata in provincia di Frosinone ad un appartenente alla polizia nel dicembre 2012, l'altra, completa di matricola, non è stata scoperta ancora la provenienza: non risulta rubata. Inoltre sono state sequestrate anche 47 cartucce per pistola cal. 9x19 e 9 corto. Pesanti i reati contestati: detenzione di armi da sparo, comuni e da guerra, e del relativo munizionamento; al termine delle formalità di rito, l'insegnante è stato trattenuto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari come disposto dal pm di turno presso la Procura di Napoli Nord.