Napoli, beccaccia aggredita da gabbiano
a Santa Lucia: il salvataggio in extremis

Napoli, beccaccia aggredita da gabbiano a Santa Lucia: il salvataggio in extremis
di Melina Chiapparino
Martedì 15 Novembre 2016, 21:18 - Ultimo agg. 21:28
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Era stata puntata da un gabbiano che l’ha aggredita più volte. E senza l’aiuto di amorevoli mani umane, la storia non avrebbe avuto il lieto fine. Protagonista dell’assalto è stata una beccaccia, un uccello selvatico che in genere non frequenta i centri cittadini e che oggi si era sistemata lungo le mura del palazzo della Regione a Santa Lucia.

I carabinieri che presidiavano la zona sono stati i primi a notare l’aggressione tra i pennuti e poco dopo, Enzo, l’edicolante a pochi passi dal palazzo è riuscito a sottrarre la beccaccia al gabbiano e insieme a Natalia, un’animalista del quartiere, è stata portata da Luca che gestisce il negozio di animali della zona. Poi sono intervenuti gli operatori della Lipu che hanno trasferito l’animale all’ospedale veterinario del Frullone e seguiranno la sua reimmissione in natura.
 

 

«Si è creata una bella catena di solidarietà verso la sventurata beccaccia - ha detto Fabio Procaccini, delegato provinciale della LIPU di Napoli - è incredibile come la sensibilità verso gli animali sia altamente diffusa in città mentre nelle periferie agricole si fa a gara a chi ne ammazza di più».
 

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