Dillo al Mattino | Le tante pagine da mangiare e da bere

Giovedì 2 Aprile 2015, 20:52
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Il Mattino del 31 marzo è uscito con una foliazione di 60 pagine, di cui ben 11 dedicate al cibo e dintorni. Questa presenza massiccia, anche se da qualche tempo si sta ripetendo, mi incuriosisce. Lungo quelle colonne si esibiva tutto il ben di Dio cher noi siamo soliti mangiare o, dal quale, per ragioni di dieta, dobbiamo tenerci alla larga. Ma perché, mi sono chiesto, se ne parla tanto? Sarà la testimonianza di una società edonistica del benessere o , al contrario, di una società che sta alla…frutta e si aggrappa al “racconto”, dalle pizze alle diete, dai nuovi ristoranti ai vini doc, in mancanza di meglio? Cioè di una società che non coltiva altre speranze se non quella di una vita… virtuale? Quella degli occhi pieni e mani vacanti? Poi mi è venuta in mente una terza ipotesi. Quella che premia, in particolare in Campania, una comunità eccellente di operatori, di imprenditori, di agricoltori, di cuochi, di ristoratori e di enologi, che dalla terra alla produzione e alla elaborazione, non teme confronti? Spero tanto che questa sia quella giusta…



Stefano Maria Toma