Il colosso tessile del marchio Zara
vale più del Santander e di Telefonica

Amancio Ortega patron di Inditex
Amancio Ortega patron di Inditex
di Paola Del Vecchio
Martedì 23 Agosto 2016, 13:27
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Continua inarrestabile l'ascesa del colosso tessile galiziano Inditex, proprietario fra gli altri dei marchi Zara, Massimo Dutti, Bershka, Pulls&Bear e Stradivarius, che ha già raggiunto nella Borsa spagnola un valore pari a 100 miliardi di euro, superiore alla somma della Banca Santander e del gruppo Telefonica, le due maggiori compagnie iberiche. Nonostante i contraccolpi del Brexit e la lieve flessione registrata dopo Ferragosto, il gruppo di Amancio Ortega, il re Mida dell'abbigliamento e secondo Paperone più ricco al mondo, dietro il solo Bill Gates, continua a macinare cifre record. E la sua crescita si riflette nel suo valore di mercato, quasi doppio di quello della banca di Ana Patricia Botin, con 55 miliardi di euro di capitalizzazione, e di Telefonica, che vale 45 miliardi. Non solo. Inditex vale quanto la somma delle 20 imprese di minore capitalizzazione dell'indice Ibex 35, quotate nel parquet madrileño, che includono fra le altre Indra, Mediaset, Mapfre, ACS, Acciona e Bankia.

Dal primo negozio di Zara che Ortega inaugurò il 15 marzo del 1975 nella Calle Juan Florez a La Coruña, vendendo per lo più pullover a prezzi super competitivi, il gruppo galiziano è diventato una multinazionale presente in 91 paesi nei cinque continenti, con 7.000 punti vendita e un organico superiore ai 152.000 impiegati. Con risultati che migliorano trimestre dopo trimestre e dividendi in crescita che fanno la gioia degli investitori. Nel 2015 la compagnia ha elevato il fatturato a 20,9 miliardi di euro, con un beneficio netto di 2,875 miliardi. E è in continua espansione, come ha annunciato il presidente Pablo Isla nel presentare i risultati alla giunta degli azionisti, grazie anche alla tecnologia che consentirà da settembre il pagamento mediante telefono cellulare, con una nuova applicazione - InWallet - che permette l'accesso a tutti i punti vendita delle otto catene del gruppo: Zara, Massimo Dutti, Stradivarius, Bershka, Pull&Bear, Zara Home, Oysho e Uterqüe.

E lui, il patron di Zara, Amancio, che a marzo ha compiuto 80 anni e pianto di gioia per la festa a sorpresa  organizzata dalla figlia Marta, continua un anno dopo l'altro ad accrescere la sua fortuna personale. Pontegadea Inversione, la società patrimoniale attraverso la quale controlla il 50% di Inditex - oltre al 10% controllato mediante la società Partler - ha incassato lo scorso anno 810 milioni di utili in dividendi e investito 718 milioni di euro nella sua filiale immobiliare, proprietaria di prestigiosi edifici nelle maggiori città del mondo, da New York, a Lonta a Seul. Il risultato netto di 795 milioni è di oltre l'8% superiore a quello registrato nel 2014.

 
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