Banche, Patuelli (Abi): bail in incostituzionale. Visco (Bankitalia): intervento pubblico non escluso

Banche, Patuelli (Abi): bail in incostituzionale. Visco (Bankitalia): intervento pubblico non escluso
Venerdì 8 Luglio 2016, 11:21 - Ultimo agg. 10 Luglio, 17:03
4 Minuti di Lettura
«Occorre venga rivista al più presto la normativa sulle risoluzioni e sul 'Bail in' innanzitutto per ciò che contrasta con la Costituzione italiana». Lo ribadisce il presidente dell'Abi, Antonio Patuelli all'assemblea dell'associazione, evidenziando che «innovative iniziative private come il Fondo Atlante e il rinnovato ramo volontario del Fondo interbancario, con interventi preventivi, partecipativi e non più a fondo perduto, prevengono i rischi di altre eventuali (e più costose per tutti) risoluzioni e respingono ogni ipotesi di bail-in. Il numero uno di Palazzo Altieri ritiene che occorra però un calmiere anche per l'onerosità a carico delle banche per la contribuzione ai numerosi fondi anche obbligatori europei, soprattutto a quelli ai quali l'Italia non ricorre».

Le «banche 'significative' con livelli di crediti deteriorati particolarmente elevati e, tra gli altri intermediati, quelli con coefficienti patrimoniali inferiori al 10% detenevano nel complesso alla fine dello scorso anno 15 miliardi di sofferenze (sul totale degli 80 del sistema ndr) al netto delle svalutazioni già conteggiate in bilancio, anch'esse coperte da garanzie reali e personali», afferma il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco all'assemblea Abi. Pur non nominati da Visco il riferimento è agli istituti di credito Mps, Carige e le banche venete.

«A fronte del rischio che, in un contesto di elevata incertezza, problemi circoscritti intacchino la fiducia nei confronti del sistema bancario, un intervento pubblico non può essere escluso», continua Ignazio Visco all'assemblea Abi. «Non sottovalutiamo - ha detto - i segnali di preoccupazione, il nervosismo che provengono dalla situazione dei mercati finanziari e interessano le banche italiane». «Confidiamo nella capacità di successo di un impegno comune volto a superare le attuali difficoltà».

«Oggi, per contenere rischi di portata generale, possono essere necessarie risposte» che tengano conto dei problemi specifici delle banche italiane, gli Npl frutto della «debolezza dell'economia reale». Risposte che «utilizzino i margini di manovra insiti nelle regole» Ue. «Eventuali misure varate a protezione della stabilità sistemica - aggiunge - non devono essere un pretesto per ritardare importanti azioni correttive» che gli istituti «devono al più presto intraprendere».

Il rinnovo del vertice di Unicredit, secondo il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, «pone le premesse per migliorarne la posizione patrimoniale e innalzarne i livelli di redditività, in linea con i requisiti che la vigilanza e il mercato richiedono per i gruppi di rilievo sistemico a livello internazionale».

«Il dialogo con le istituzioni europee è continuo e ha lo scopo di esplorare tutte le modalità di intervento pubblico ammesse dalla regole sugli aiuti di Stato
» sulle banche, ha detto il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, sottolineando che l'intento del governo è quello di «tutelare il risparmio, secondo il mandato costituzionale». Il sistema italiano è «solido soprattutto se confrontati con quelli degli altri Paesi» ma ha «elementi di criticità» che vanno risolte «con soluzioni di mercato, complesse ma possibili ed efficaci se guidate da atteggiamento di cooperazione». «La mano pubblica» avrebbe «natura precauzionale. Il governo - ha concluso - si sta adoperando» per mettere a disposizione «strumenti adeguati qualora dovessero necessari».  «La nuova normativa» europea sulle banche «è molto esigente, la sua attuazione ha elementi di flessibilità che vanno sfruttati in pieno soprattutto in caso di rischio sistemico».

Patuelli rieletto presidente dell'Abi. Il Consiglio dell'Abi, che si è riunito oggi dopo l'Assemblea annuale, accogliendo l'indicazione unanime formulata a sensi di Statuto dal Comitato esecutivo uscente, ha rieletto per acclamazione Antonio Patuelli presidente dell'Abi per il prossimo biennio.
Il Consiglio ha anche eletto 5 vicepresidenti e il nuovo Comitato esecutivo. Sono stati eletti vicepresidenti, Marina Natale, vicario, (Vice Direttore Generale UniCredit), Guido Rosa (Presidente Aibe- Associazione fra le Banche Estere in Italia), Corrado Sforza Fogliani (Presidente Associazione fra le Banche Popolari), Massimo Tononi (Presidente Banca Monte dei Paschi di Siena), Camillo Venesio (Amministratore Delegato e Direttore Generale Banca del Piemonte).
© RIPRODUZIONE RISERVATA