Bankitalia, segnalate oltre 100 mila operazioni sospette: oltre 700 sono legate al terrorismo

Bankitalia, segnalate oltre 100 mila operazioni sospette: oltre 700 sono legate al terrorismo
Lunedì 3 Luglio 2017, 11:43 - Ultimo agg. 4 Luglio, 02:41
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«Le segnalazioni di operazioni sospette di finanziamento del terrorismo sono state 741, un numero più che doppio rispetto al 2015 e sei volte superiore nel confronto con il 2014». Lo ha detto il direttore dell'Unità di informazione finanziaria presso la Banca d'Italia Claudio Clemente illustrando i risultati Uif del 2016. «Oltre il 90 per cento di esse - ha sottolineato - è stato ritenuto di interesse investigativo dal Nucleo Speciale di Polizia Valutaria; sono diversi i casi in cui le indagini hanno confermato i sospetti». Continua così anche nel 2016 «il trend di eccezionale crescita» del flusso di segnalazioni di operazioni sospette all'Uif  che lo scorso anno ha raggiunto 101.065, un «livello oltre otto volte superiore a quello che si registrava alla costituzione della Uif», istituita presso la Banca d'Italia a novembre 2007 e divenuta operativa a gennaio 2008. 

«Sono dati - si legge nella relazione - che testimoniano il cambiamento profondo nell'atteggiamento dei soggetti obbligati». «Fino alla riforma del 2007 essi apparivano restii alla collaborazione, spesso trincerandosi dietro improprie motivazioni di lealtà verso il cliente o di eccessiva onerosità del sistema segnaletico» segnala Clemente, evidenziando che l'Unità «si è adoperata per semplificare e rendere più agevole l'adempimento del dovere di segnalazione, per assicurare supporto agli operatori e per contribuire a sviluppare una diffusa cultura antiriciclaggio».
All'aumento delle segnalazioni, indica la relazione dell'Uif, ha contribuito «il protocollo d'intesa con il Consiglio Nazionale del Notariato che ha assicurato l'anonimato dei professionisti segnalanti. Analoghi effetti si attende produca il protocollo, sottoscritto nel 2016, con il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili».
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