Bilancio di Sostenibilità Ferrarelle: un fatturato da record

Bilancio di Sostenibilità Ferrarelle: un fatturato da record
di Valerio Iuliano
Lunedì 21 Novembre 2016, 15:13
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L'effervescenza e la brillantezza di un'azienda leader non si misura solo con la qualità dei suoi prodotti, ma anche con le ricadute ambientali e sociali - oltre che economiche - che essi generano. Partendo da questo assunto, Ferrarelle ha presentato ieri a Napoli il primo bilancio di Sostenibilità tra le aziende del settore delle acque minerali. «Ho scelto Napoli - ha spiegato il presidente Carlo Pontecorvo - perché è la mia città. La mia scelta è dettata dalla voglia di fare un gesto d'amore nei confronti di una città che ha tutti i numeri per essere leader nel mondo. È giusto investire qui perchè è una città che offre molto e vuole molto e ha anche bisogno di molto». La volontà dell'azienda di restituire e creare valore per il territorio è il leit motiv del bilancio di Sostenibilità di Ferrarelle.

«Il rispetto dell'ambiente e la riduzione dell'impatto delle attività industriali - si legge nel documento - sono priorità assolute per Ferrarelle perché i valori che guidano il suo agire quotidiano rispondono alla consapevolezza dell'importanza di salvaguardare, sia direttamente che indirettamente, un dono unico come l'acqua, che senza la natura non esisterebbe». Ma come si manifesta la sostenibilità ambientale? Anzitutto con la riduzione dei consumi energetici, che l'azienda quantifica in un -9,9% rispetto al 2013, prendendo in considerazione il consumo complessivo per ogni litro di acqua imbottigliata. O ancora con la diminuzione del peso degli imballaggi, in particolare della plastica. E con l'impiego di energia pulita- «il 96% di quella prodotta dall'impianto fotovoltaico di Riardo - sottolineano dall'azienda - è utilizzata come autoconsumo» o con il riciclo dei rifiuti prodotti. Quando, invece, la sostenibilità si declina dal punto di vista sociale, dal gruppo snocciolano altre cifre. Si va dal 94% dei dipendenti assunti a tempo indeterminato alle 4.700 ore di formazione erogate, fino agli indici di frequenza degli infortuni prossimi allo zero. Alla voce sostenibilità economica da Ferrarelle sottolineano i progressi recenti. «Il valore economico generato da Ferrarelle Spa nel 2015 - si legge nel Bilancio - è stato di 165,7 milioni di euro, + 14,7% rispetto al 2014. Per il 2015 il valore economico distribuito agli stakeholder è stato apri a 153,6 milioni di euro, +15,5% rispetto al 2014, di cui in particolar modo 22 milioni di euro ai dipendenti e 1,4 milioni alla collettività grazie a donazioni, contributi ad associazioni e attività di sposnsorizzazione». Ma il rapporto con le istituzioni non è sempre facile. «Come azienda - aggiunge Pontecorvo - non voglio la decontribuzione né gli sgravi. Voglio dare al Paese quello che devo dare in funzione delle leggi che ci sono, ma chiedo che le istituzioni mi diano una risposta in tempi brevi, cosa che purtroppo non avviene, per una macchina amministrativa che impedisce la flessibilità nell'azione».
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