Deutsche Bank, ipotesi di mille nuovi licenziamenti

Riflettori del mercato ancora puntati sulla banca tedesca Deutsche bank. Alla fine della scorsa settimana, erano trapelate indiscrezioni secondo cui ci si stava muovendo in tempi piuttosto stretti verso uno sconto alla multa da 14 miliardi di dollari che nei giorni scorsi il governo statunitense ha deciso di infliggere alla banca tedesca. Si parlava, in particolare, di 5,4 miliardi di dollari. Invece, stando alle ultimissime indiscrezioni, le parti sarebbero ancora lontane da un accordo. E per Deutsche Bank potrebbe risultare parecchio impegnativo sborsare 14 miliardi al Tesoro americano.

Proprio alla luce della fase di difficoltà che sta attraversando, secondo indiscrezioni riportate da "Bloomberg", la banca tedesca avrebbe deciso di procedere con il licenziamento di mille dipendenti nelle filiali in Germania. Il ridimensionamento degli organici, annunciato l'anno scorso dall'amministratore delegato dell'istituto di Francoforte, John Cryan, come parte di un piano di risparmi, deve avere il via libera dal consiglio di fabbrica e riguarderà soprattutto il back-office, in particolare i servizi It. Lo scorso giugno, Deutsche Bank aveva annunciato un accordo con i sindacati interni per l'eliminazione di 3mila posti di lavoro a tempo pieno, di cui 2.500 nelle divisioni clienti privati e commerciali. Sebbene nella giornata di lunedì 3 ottobre la Borsa tedesca sia chiusa, sul listino americano gli Adr collegati a Deutsche Bank viaggiano in netto calo.