Inps: assunzioni stabili
in calo dell'8,5% sul 2015

Inps: assunzioni stabili in calo dell'8,5% sul 2015
Martedì 18 Ottobre 2016, 16:11
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Va male. Il mercato del lavoro gira ancora lento. E nei primi otto mesi dell’anno ci sono stati 395 mila contratti a tempo indetermionato in meno. II 32,9% rispetto ai primi otto mesi del 2015. Lo rivelano i dati dell’Osservatorio sul precariato dell’Inps, secondo cui le assunzioni di datori di lavoro privati, nel periodo gennaio-agosto 2016 sono risultate 3.782.000, con una riduzione di 351.000 unità rispetto al corrispondente periodo del 2015 (-8,5%). Nel complesso delle assunzioni sono comprese anche le assunzioni stagionali (447.000).

«Come già segnalato nell’ambito dei precedenti aggiornamenti dell’Osservatorio, il calo va considerato in relazione al forte incremento delle assunzioni a tempo indeterminato registrato nel 2015, anno in cui dette assunzioni potevano beneficiare dell’abbattimento integrale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per un periodo di tre anni» spiegano gli esperti. Analoghe considerazioni possono essere sviluppate per la contrazione del flusso di trasformazioni a tempo indeterminato (-35,4%). 
Da registrare poi nei primi otto mesi del 2016, il boom dei buoni lavoro: nel periodo gennaio-agosto 2016 sono stati venduti 96,6 milioni di voucher destinati al pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio, del valore nominale di 10 euro, con un incremento, rispetto ai primi otto mesi del 2015, pari al 35,9%. Nei primi otto mesi del 2015, la crescita dell’utilizzo dei voucher, rispetto al 2014, era stata pari al 71,3%.
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