Inail, 21 milioni per il reinserimento dei disabili

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Sabato 31 Dicembre 2016, 20:22 - Ultimo agg. 20:28
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Interventi per il superamento e l'abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi di lavoro, per l'adeguamento e l'adattamento delle postazioni di lavoro e per la formazione. Arrivano le «istruzioni funzionali» dell'Inail per l'applicazione del regolamento del luglio scorso con cui si intende sostenere il datore di lavoro nei suoi obblighi di inclusione delle persone con disabilità per infortunio o malattia professionale.

Gli interventi, spiega una nota, sono mirati a garantire agli infortunati e alle persone affette da malattia professionale la continuità lavorativa nella stessa mansione, ovvero di una mansione diversa se le condizioni psico-fisiche legate all'infortunio non consentano più di proseguire l'attività lavorativa precedente. La copertura dei costi è assicurata dall'Inail nei limiti delle risorse finanziarie annualmente stanziate, che per l'anno 2017 ammontano a 21,2 milioni di euro.

La circolare illustra nel dettaglio le modalità operative per l'attivazione degli interventi, con riferimento ai soggetti destinatari; alla personalizzazione dei progetti da parte delle equipe multidisciplinari Inail che hanno il compito di elaborarli; ai datori di lavoro coinvolti quale parte attiva nei progetti di reinserimento; alla natura e alle caratteristiche degli stessi interventi.

Allo stesso tempo, sono forniti chiarimenti sulle tipologie di intervento previste e sui relativi limiti di spesa: si va dagli interventi di superamento e di abbattimento delle barriere architettoniche (limite massimo di spesa rimborsabile 95 mila euro), a quelli di adeguamento e di adattamento delle postazioni di lavoro, tra cui gli ausili e i dispositivi tecnologici, informatici o di automazione (limite massimo di spesa rimborsabile 40 mila euro) fino agli interventi di formazione (limite massimo di spesa rimborsabile 15 mila euro).

Nei limiti complessivi fissati per ciascuna tipologia di intervento, al datore di lavoro è rimborsato il 100% delle spese sostenute per il superamento o l'abbattimento delle barriere architettoniche e l'adeguamento delle postazioni di lavoro. L'importo che l' Inail può rimborsare per gli interventi di formazione è invece pari al 60% del costo totale. L'Istituto rimborsa e/o anticipa ai datori di lavoro le spese relative alla realizzazione dei progetti personalizzati attivati fino a un massimo complessivo di 150mila euro per ciascun progetto.

 
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