Istat, ad agosto disoccupazione
giovanile in calo: -38,8 per cento

Venerdì 30 Settembre 2016, 10:51 - Ultimo agg. 1 Febbraio, 12:38
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Ad agosto il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati), è pari al 38,8%, in calo di 0,4 punti percentuali rispetto al mese precedente. Lo rileva l'Istat.

Dal calcolo del tasso di disoccupazione, sottolinea l' Istat, sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. L'incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di età è pari al 10,2% (cioè poco più di un giovane su 10 è disoccupato). Tale incidenza, prosegue l'Istituto, risulta in calo di 0,1 punti percentuali rispetto a luglio. Il tasso di occupazione dei 15-24enni rimane invariato, mentre quello di inattività aumenta di 0,1 punti. Nelle restanti classi di età, continua l' Istat, il tasso di occupazione ad agosto cala tra i 25-34enni (-0,4 punti percentuali), mentre cresce nella classe 35-49 anni (+0,1 punti) e tra gli over 50 (+0,2 punti). Il tasso di disoccupazione aumenta tra i 25-34enni (+0,1 punti), mentre rimane stabile tra gli over 35. Il tasso di inattività risulta in aumento nella classe 25-34 anni (+0,4 punti), mentre cala nelle restanti classi (-0,1 punti tra i 35-49enni e -0,2 punti tra gli over 50).

Nel mese di agosto si evidenziano «dinamiche positive» per il lavoro femminile e l'occupazione degli over-50.
Rispetto a luglio l' Istat rileva un aumento delle donne occupate pari a 41 mila unità (+0,4%), a fronte di un calo degli uomini occupati pari a 28 mila unità (-0,2%). Anche rispetto ad agosto 2015, si registra un aumento per le lavoratrici pari a 91 mila unità (+1%), mentre per i lavoratori l'incremento si ferma a 71 mila unità (+0,5%). L'incremento maggiore degli occupati ad agosto riguarda le persone di 50 anni o più, che crescono di 50 mila unità (+0,6%) nel confronto mensile e di 401 mila unità (+5,4%) nel confronto annuale. Rispetto ad agosto 2015 sono l'unica fascia di età che vede una crescita degli occupati.


I movimenti mensili dell'occupazione determinano complessivamente nel periodo giugno-agosto 2016 un aumento degli occupati (+0,3%, pari a +76 mila unità) rispetto al trimestre precedente, con segnali di crescita per i lavoratori dipendenti, sia permanenti sia a termine e che coinvolgono entrambi i generi. Lo rileva l'Istat. Nell'arco del trimestre giugno-agosto l'aumento degli occupati, aggiunge l'Istituto, si associa ad una crescita anche dei disoccupati (+0,4%, pari a +11 mila), per effetto del calo gli inattivi (-0,7%, pari a -93 mila).


 
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