Manovra, sì alla fiducia:
stretta sul bagarinaggio

Manovra, sì alla fiducia: stretta sul bagarinaggio
di ​Michele Di Branco
Sabato 26 Novembre 2016, 08:18 - Ultimo agg. 18:54
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ROMA La manovra supera il primo scoglio. Via libera della Camera alla fiducia chiesta dal governo sulla legge di Bilancio: i sì sono stati 348, i contrari 144. Il voto finale è previsto per lunedì e il testo passerà poi all'esame del Senato, che potrà modificare i capitoli che gli sono stati assegnati (energia, sisma, giochi ed enti locali). Montecitorio ha introdotto 216 modifiche (gli emendamenti iniziali erano 5 mila) ed anche se l'impianto del provvedimento è rimasto inalterato nelle ultime ore, al termine di una lunga maratona no-stop in Commissione Bilancio della Camera, sono arrivate alcune novità. A cominciare dal pacchetto pensioni.

Un emendamento del Pd ha ridotto da 8 mila a 4.800 euro la soglia di reddito da lavoro autonomo compatibile con l'Ape social. La stretta sul bagarinaggio è stata rafforzata. Stop contro tutte le vendite sul mercato secondario, non solo quello online: la multa va da 5 mila a 180 mila euro. Ridotto il prelievo fiscale sulla birra: l'accisa scende a 3,02 euro per ettolitro. «Volevamo dare un segnale al settore» ha spiegato il sottosegretario al Tesoro Pierpaolo Baretta, quantificando in 14 milioni il taglio delle tasse. Benefici in arrivo per il mondo dello sport dilettantistico: sale da 250 mila a 400 mila euro la soglia degli utili conseguiti dalle società necessaria per accedere alle agevolazioni fiscali.

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