Occupazione, Renzi soddisfatto:
«Jobs act funziona, smentiti i gufi»

Matteo Renzi al centro sociale Barrio's a Milano
Matteo Renzi al centro sociale Barrio's a Milano
di redazione global
Martedì 31 Maggio 2016, 16:24
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«Da quando siamo al governo (febbraio 2014) ci sono 455.000 posti di lavoro in più, di cui 390mila a tempo indeterminato». È il commento, via Twitter, ai dati Istat sull'occupazione ad aprile del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che, per mettere in correlazione il dato citato con l'efficacia delle riforme varate, usa l'hashtag #jobsact.

«Il mercato del lavoro è finalmente in movimento, perché il ?#jobsAct? sta funzionando. Abbiamo smentito i gufi che fino a ieri sostenevano che, una volta cessati gli incentivi, l'andamento dell'occupazione avrebbe ricevuto uno stop. Niente di più falso», scrive poi il premier  su Facebook, analizzando i dati Istat di oggi.

«A maggio 2016 - scrive il premier - abbiamo registrato il dato di occupazione più alto da quattro anni a questa parte, con quasi mezzo milione di occupati in più da quando sono in carica.
In un anno l'occupazione è aumentata più dell'1%, pari a 215 mila persone, mentre il numero degli inattivi è sceso di 292 mila unità. I disoccupati, in un anno, sono scesi di 93 mila unita. Non solo. In un anno, i lavoratori a tempo indeterminato sono aumentati di 279 mila unità, pari all'1,9%. Buone notizie anche per i giovani: tra i 15 e i 24 anni gli occupati sono 988.000, in aumento di 11.000 unità su marzo e di 74.000 unità su aprile 2015». «È sufficiente? - conclude Renzi - No. C'è ancora da tanto da fare, ma siamo sulla #buonastrada. #iljobsactfunziona#italiariparte».
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