Bimba di 9 anni stuprata e uccisa, il killer si giustifica: «Mi ha attaccato con pistola a acqua»

Bimba di 9 anni stuprata e uccisa, il killer si giustifica: «Mi ha attaccato con pistola a acqua»
Sabato 18 Aprile 2015, 17:52 - Ultimo agg. 21 Aprile, 17:22
2 Minuti di Lettura

Rapita, stuprata e uccisa a 9 anni Chloè è stata freddata dopo aver fatto uno scherzo innocente al suo aguzzino. «Mi aveva attaccato con una pistola ad acqua», così ha provato a giustificarsi il killer 38enne polacco.

Zbigniew Huminski era già stato condannato a 6 anni nel 2010, dopo ripetuti furti, estorsioni e violenze. A denunciarlo è stata la mamma della bambina notandolo fuori dalla scuola di danza e assistendo al rapimento. «Hanno preso Chloé! Hanno preso Chloé», ha gridato la donna attirando l'attenzione dei passanti.

La piccola è stata trovata poco dopo, ma purtroppo già morta e immediatamente è stata riconosciuta la colpevolezza del polacco.

Agli inquirenti l'uomo ha raccontato che la bambina, quando era ad un bar a bere una birra, lo avrebbe bagnato con una pistola ad acqua, così l'ha strattonata, costretta a salire in auto e portata nel bosco dove poi è stata stuprata ed uccisa.