De Luca e l'incendio delle ecoballe
a Giugliano: «Non ci fermeranno»

De Luca e l'incendio delle ecoballe a Giugliano: «Non ci fermeranno»
Lunedì 20 Marzo 2017, 17:19 - Ultimo agg. 21 Marzo, 12:50
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«Mi pare del tutto evidente che siamo di fronte ad atti dolosi che tendono a ostacolare, se non a impedire, i programmi di bonifica ambientale sociale, perché le cose camminano insieme, che abbiamo varato come Regione Campania». Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, parlando dell'incendio di alcune ecoballe nel sito di Taverna del re, a margine della giornata di apertura del convegno «La Primavera del welfare». «Aspettiamo la sviluppo delle indagini - ha affermato - Possono ritardare il nostro lavoro di qualche settimana, ma sanno benissimo che non ci fermeremo neanche con i carri armati davanti». «Abbiamo deciso di pulire la Campania, di togliere decine di milioni di euro alla camorra, il trasporto di rifiuti dalle mani dei delinquenti e lo faremo - ha aggiunto - Abbiamo deciso di togliere dalle loro mani l'affare legato alla mancanza di impianti di compostaggio e quindi al trasporto fuori regione dell'umido e faremo anche questo». «Con un pò di pazienza - ha concluso - noi andremo avanti comunque e loro lo sanno». (

«Non è automatico il fatto che essere la regione più giovane significhi anche essere la regione più sana d'Italia, è esattamente il contrario per tanti versi» ha proseguito il governatore al convegno «La Primavera del welfare». «In sanità stiamo facendo l'aggiornamento del fabbisogno - ha affermato - Stiamo andando avanti da anni senza sapere come è cambiato il fabbisogno della salute dei nostri territori». «Dobbiamo aggiornare la conoscenza dei problemi reali - ha aggiunto - anche perché ogni anno che passa cambiano anche le patologie e le devianze e i problemi». «Da questo punto di vista siamo penalizzati drammaticamente - ha sottolineato - perché il fondo nazionale sanitario prevede un riparto legato all'età anagrafica della popolazione». «Poi magari scopri che tra le fasce più giovani ci sono problemi che magari qualche anno fa non c'erano - ha concluso - Penso ai disturbi alimentari che toccano soprattutto i giovani di oggi o ad altre dipendenze come quella dall'alcol».

«La mia idea è questa: credo che sia inimmaginabile sottrarre spazi destinati alle politiche sociali per sviluppare magari l'agricoltura». Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, parlando del caso di Villa La Gloriette, struttura dedicata a disabili adulti, a Napoli, sottolineando che: «Abbiamo qualche emergenza che possiamo evitarci». «La mia idea è che, come Regione Campania, potremmo mettere a disposizione aree demaniali da destinare alle produzioni agricole - ha affermato - ma credo che sia doveroso riservare alle politiche sociali aree, edifici e spazi già destinati». «Vorremmo lanciare innanzitutto questo messaggio: destiniamo le produzioni agricole nelle aree demaniali, che siamo pronti a mettere a disposizione - ha concluso - ma garantiamo la priorità nell'assistenza alle famiglie dei disabili». 


 

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