Noemi, la mamma aveva appena denunciato il fidanzato. Il cugino: «La picchiava»

Noemi, la mamma aveva appena denunciato il fidanzato. Il cugino: "La picchiava"
Noemi, la mamma aveva appena denunciato il fidanzato. Il cugino: "La picchiava"
Mercoledì 13 Settembre 2017, 18:52 - Ultimo agg. 18:55
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Qualche settimana fa il fidanzato 17enne e presunto assassino di Noemi Durini era stato denunciato alla Procura per i minorenni dalla mamma di Noemi, Imma Rizzo, a causa del suo carattere violento. La donna, che temeva per la sorte della figlia che da un anno frequentava il giovane, chiedeva ai magistrati di intervenire per far cessare il comportamento violento del ragazzo e per allontanarlo dalla figlia.

Ne erano nati due procedimenti: uno penale per violenza privata, l'altro, civile, per verificare il contesto familiare in cui vive il giovane e se fossero in atto azioni o provvedimenti per porre fine alla sua indole violenta. Procedimenti - a quanto è dato sapere - che non hanno portato ad alcun provvedimento cautelare, come il divieto di avvicinarsi alla sedicenne, ma che sono stati attualizzati dalla Procura per i minorenni solo dopo la denuncia di scomparsa di Noemi. L'unica conseguenza che ha prodotto la denuncia della mamma della 16enne è stato un inasprimento dei rapporti tra le famiglie dei due fidanzati.



IL CUGINO: "LA PICCHIAVA" Il fidanzato e presunto assassino di Noemi «era possessivo e geloso, non voleva che mia cugina vedesse altre persone, la picchiava». Lo dice Davide, cugino di Noemi. «Noemi, assieme ai genitori, era andata anche in caserma per denunciare le aggressioni subite dal diciassettenne, e aveva ancora i segni della violenza sul volto - racconta il giovane -, ma non è stato fatto nulla».

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