Nasce la Corona di Paestum
la treccia di mozzarella extralarge

Nasce la Corona di Paestum la treccia di mozzarella extralarge
di Ivana Infantino
Martedì 17 Maggio 2016, 15:00 - Ultimo agg. 21:10
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CAPACCIO - Bufala campana: largo alla “Corona di Paestum”. La treccia extralarge, disponibile in diverse pezzature (da 1 a 10 chilogrammi), è l’ultima nata nel caseificio salernitano Ilka. Una nuova forma, ideata dai fratelli Pipolo, che sta conquistando sempre più palati per quel «connubio di eccezione tra salato, quello della crosta esterna che sta a contatto con il liquido governo – spiegano - e dolce, della parte interna della mozzarella di bufala».

Prodotta a mano dai maestri casari - che adoperano solo latte di bufala proveniente dagli allevamenti della Piana del Sele, tra i comuni di Paestum, Capaccio e Battipaglia - la Corona di Paestum piace più del classico mozzarellone come dimostra, a poche settimane dal lancio, la forte impennata nelle vendite sia al banco che on line. Una treccia di mozzarella dalla forma «reale» che porta il nome dell’antica città della Piana dove da tempo immemore le bufale continuano a pascolare.
 
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