Bacoli, c'è l'alga tossica, stop alla raccolta di ricci, frutti di mare e crostacei sulle rocce di Punta Pennata

Bacoli, c'è l'alga tossica, stop alla raccolta di ricci, frutti di mare e crostacei sulle rocce di Punta Pennata
di Patrizia Capuano
Mercoledì 27 Agosto 2014, 14:57 - Ultimo agg. 15:34
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Bacoli - Il sindaco Ermanno Schiano ha disposto con un’ordinanza il divieto di raccolta di ricci di mare, frutti di mare selvatici e crostacei anche a livello amatoriale dal sito roccioso di Punta Pennata, in prossimità della costa e posti a meno di 100 metri da questa.



Il provvedimento segue due note del Dipartimento di Prevenzione dell'Asl Na2 Nord e della Regione Campania – U.o.d Prevenzione e Sanità Pubblica Veterinaria in cui si comunica che «da campioni di organismi marini (ricci) prelevati nelle acque antistanti il Comune di Bacoli in località Punta Pennata, è stata evidenziata la presenza di una biotossina, presumibilmente prodotta dall’Ostreopsis ovata, microalga tossica».



La biotossina algale non è invece presente negli allevamenti autorizzati di mitili, per il cui consumo non sussiste alcun rischio. Lo screening rientra nel Piano di monitoraggio stabilito dalla giunta regionale sulla presenza di Ostreopsis ovata lungo il litorale costiero della Campania.