«È una decisione - spiega Armato - che ho preso d'intesa con il segretario provinciale e la segretaria regionale. In questi sei giorni di permanenza in città ho cercato, nel poco tempo a disposizione, di ascoltare e confrontarmi con le sensibilità all'interno del partito, con associazioni e realtà della società civile, con le forze politiche del centrosinistra».
Per il commissario, «Buonajuto è la persona che risponde meglio alle richieste di innovazione e discontinuità». Poi aggiunge: «Mi auguro con tutto il cuore che le democratiche e i democratici di Ercolano vogliano sostenere con generosità la proposta e faccio appello alle forze politiche del centro sinistra affinchè si inizi subito e insieme a scrivere una pagina nuova».
Buonajuto, 37 anni, renziano, è dirigente nazionale del Pd.
La scelta di Buonajuto avviene in seguito all'annullamento delle primarie previste per domenica 26 aprile. L'insediamento del commissario Teresa Armato, inviato sabato scorso in città dalla segreteria metropolitana di Napoli, segna una nuova fase nel percorso politico accantonando le primarie che avrebbero visto in campo l'ex segretario del circolo Antonio Liberti forte di un ampio consenso degli iscritti, il renziano Ciro Buonajuto e il consigliere comunale Gennaro Sulipano.