Linea dura del Comune: «Sottopasso da rivedere»

Le osservazioni al progetto Eav per la realizzazione del raddoppio Circum

Linea dura del Comune: «Sottopasso da rivedere»
di Fiorangela d'Amora
Venerdì 8 Dicembre 2023, 09:44
4 Minuti di Lettura

La Conferenza dei servizi è da riconvocare per l'assenza di soggetti interessati e per la mancanza di documenti e atti necessari. Dal Comune di Castellammare arriva una pesante mazzata sul piano dell'Eav. Le osservazioni al progetto del sottopasso di via Cosenza presentante nella prima riunione tecnica sono dettagliate e mirano a smontare del tutto l'idea che l'opera, pensata per eliminare i passaggi a livello in via Nocera e via Grotta San Biagio, sia realizzabile, almeno stando ai dati attualmente a disposizione.

Lo scrivono i tecnici che su mandato della commissione straordinaria hanno messo nero su bianco tutte le criticità sia burocratiche che tecniche. Precisando che «la presenza del sottopasso implica delle ricadute notevoli sul territorio che vanno esaminate con la dovuta attenzione prima di potere esprimere un parere» e che il tempo messo a disposizione è stato troppo breve, i tecnici comunali ribadiscono i punti importanti in sei osservazioni.

In primis è stato ribadito che il progetto fu già bocciato nel 2019 e che nel piano mancano le opere compensative con i relativi elaborati definitivi. «Tutti gli elaborati debbono essere integrati con le analisi sugli impatti delle opere sulla viabilità e sul traffico veicolare indicando le relative misure di mitigazione», scrivono i tecnici. Al progetto, in particolare, non sarebbero stati allegati documenti importanti sulle ricadute urbanistiche e sulla viabilità. Per questo, in sede di conferenza dei servizi sono stati richiesti alcuni adempimenti: un cronoprogramma dettagliato per la definizione delle fasi realizzative e finalizzato alla condivisione delle criticità che dovessero evidenziarsi; la programmazione di un piano di monitoraggio dei fabbricati interessati dall'intervento; la definizione dei ristori economici per i soggetti danneggiati dalla realizzazione dell'opera.

Video

I tecnici avrebbero anche evidenziato nel progetto carenze che potrebbero ripercuotersi sul traffico cittadino. «In particolare, la prevista rotatoria all'imbocco della Statale Sorrentina ha ripercussioni sul traffico di tale infrastruttura, già di per sé critico». In sostanza, sostengono i tecnici, c'è il rischio che la rotatoria possa compromettere una regolare e ordinata circolazione.

L'altro punto sollevato riguarda l'ampliamento del ponte di via De Nicola «che comporta la chiusura di corso Italia, la qual cosa è incompatibile con la gestione del traffico sulla Sorrentina e con il mantenimento efficace dell'accessibilità all'ospedale».

Per questi motivi il rappresentante del Comune, su indirizzo dei commissari prefettizi, «si è riservato» di esprimere il parere «a valle della ricezione delle integrazioni documentali e progettuali» necessarie per la risoluzione delle criticità già evidenziate nella conferenza del servizi, della quale si chiede una nuova convocazione che vada oltre il termine già indicato del 18 gennaio.

La vicenda del sottopasso di via Cosenza, previsto nell'ambito dei lavori di raddoppio della linea della circumvesuviana sulla tratta Torre Annunziata-Castellammare, si trascina da quasi un decennio. Più volte bocciato dalle amministrazioni precedenti, il progetto è stato riproposto per «esigenze di sicurezza» come afferma Eav. Eppure le criticità restano tantissime come testimonia il lavoro del Comune e delle associazioni che hanno presentato altre osservazioni. Tra queste, quelle strettamente tecniche come la larghezza della carreggiata, il percorso pedonale angusto, la chiusura al traffico di una via alternativa come Grotta San Biagio. Poi, ci sono le ricadute urbanistiche per un tunnel che dividerebbe in due la città segnando uno stacco netto tra il centro e il quartiere San Marco, tra i più popolosi e il più frequentato per la presenza di diverse scuole e dello stadio. Infine, proprio via Cosenza è una strada che conduce ai Monti Lattari, importante snodo veicolare non solo stabiese.
Il 18 gennaio la conferenza dei servizi si riunirà ed Eav dovrà rispondere nel merito alle eccezioni esposte dal Comune.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA