Bacoli. Schiuma sulle sponde del lago Miseno, allarme dei comitati civici

Bacoli. Schiuma sulle sponde del lago Miseno, allarme dei comitati civici
di Patrizia Capuano
Sabato 26 Luglio 2014, 13:16 - Ultimo agg. 17:18
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Bacoli – Schiuma sulle sponde del lago Miseno, uno dei bacini salmastri dell’area flegrea in provincia di Napoli: lungo il perimetro dello specchio d’acqua, in alcuni tratti è visibile una scia biancastra, un fenomeno che si ripete periodicamente nei mesi invernali e in estate. L'allarme arriva qualche giorno dopo quello registrato a Castellammare dove il mare diventò color rosso sangue.

E così i comitati civici reclamano controlli degli enti competenti per scongiurare la presenza di scarichi.

I volontari dell’associazione Freebacoli affermano: “La schiuma, in alcuni tratti particolarmente densa potrebbe essere causata dalla presenza di idrocarburi”. E in tal caso si tratterebbe di un “inquinamento inaccettabile che minaccia la salubrità dell’area definita Sic, Sito d’Interesse Comunitario”, conclude il gruppo Freebacoli. Simili episodi sono stati attribuiti ad un fenomeno di eutrofizzazione delle alghe dagli esperti dell’Arpac, intervenuti su richiesta del Comune a seguito di emergenze determinate negli anni scorsi anche da bloom algali.

Una tesi che non convince gli ambientalisti, che chiedono maggiore attenzione per il bacino lacustre collegato al mare attraverso le due foci di Miliscola e Miseno Casevecchie: spesso infatti sui fondali si intravedono sacchetti in plastica, bottiglie e detriti di vario genere. E di tanto in tanto un rivolo di schiuma biancastra ricopre le sponde a margine del percorso ciclopedonale – per il quale si reclama una migliore manutenzione - che circonda il lago flegreo.