Stelle cadenti e mandolini, un'accoppiata che ha reso magica la notte di San Lorenzo a Napoli in piazza del Plebiscito. Giunta alla quarta edizione, Mandolini Sotto le Stelle ha portato in piazza centinaia di napoletani ancora in città e numerosi turisti incuriositi dalla meravigliosa melodia dell'orchestra di mandolini dell'Accademia Mandolinistica Napoletana. Il concerto ha spaziato dai pezzi più classici, fantasie strumentali napoletane fino alle melodie swing.
L'esibizione però è stata interrotta a più riprese a causa di guasti all'impianto di amplificazione. Subito sono scattate le proteste da parte del pubblico che dietro le prime file non riusciva nemmeno a sentire il concerto. Un vero peccato perché l'orchestra dell'Accademia Mandolinistica Napoletana raccoglie successi con esibizioni in tutto il Mondo. È stato necessario stare proprio sotto al palco per poter ascoltare i virtuosismi dell'orchestra che raduna artisti di tutte le età e che, nonostante gli imprevisti, riesce sempre a regalare grandi emozioni.
L'Unione degli Astrofili Napoletani ha portato in piazza telescopi di grandissima potenza per osservare Giove e Saturno e cercare di beccare anche qualche stella cadente. Poi alla mezzanotte si sono spente le luci in piazza e tutti con gli occhi puntati al cielo. «Oggi c'è Luna piena e si vedono poche stelle cadenti - ha detto Andrea Tomacelli, presidente dell'Unione Astrofili Napoletani - ma la notte tra 12 e 13 ce ne saranno certamente molte di più».
Mandolini Sotto le Stelle, guasti all'impianto audio rovinano la magica notte di San Lorenzo in Piazza Plebiscito
di Rossella Grasso
Venerdì 11 Agosto 2017, 20:42
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