Balneabilità, arriva il terzo ok:
mare pulito a Torre del Greco

TORRE DEL GRECO - È la terza promozione consecutiva della stagione 2017, peraltro a pieni voti: un'annata da incorniciare, a dispetto delle correnti negative che spesso trasportano impurità e, soprattutto, a dispetto dei depuratori ko. Il mare di Torre del Greco si conferma pienamente balneabile: a dirlo sono gli esperti dell'Arpac, l'agenzia regionale che si occupa della tutela delle acque campane.

Gli ultimi test - eseguiti lo 17 luglio su sette campioni di mare corallino e resi noti oggi - attestano lo stato di buona salute delle acque del golfo torrese, confermando i dati emersi dalle prime due analisi estive. In particolare le zone di Torre di Bassano, Calastro, via Litoranea Nord e Mortelle risultano eccellenti al giudizio espresso dai tecnici dell'Arpac mentre l'area Cimitero è classificata soltanto come sufficiente, a causa della vicinanza con i depuratori di San Giuseppe alle Paludi. Infine Santa Maria la Bruna e Lido Incantesimo, aree dove sorgono gli stabilimenti balneari, sono state giudicate come buone.

Ma gli esperti regionali segnalano anche alcune criticità sull'arenile corallino: «Sono presenti ulteriori fonti di inquinamento diffuse e puntuali come scarichi di acque reflue depurate e non depurate come la condotta sottomarina dell’impianto di depurazione di San Giuseppe alle Paludi o l’impianto di depurazione di Villa Inglese che effettua le sole fasi di grigliatura e clorazione».