CAPRI - Folla delle grandi occasioni, ieri pomeriggio, per la riapertura del parco La Gloriette a Villa Lysis. La grande area verde di circa cinquemila metri quadri che costeggia la dimora del barone francese Fersen è tornata agli antichi splendori, grazie all'attento lavoro di ricostruzione dell'associazione “Capri è anche mia” che, armata di guanti e palette, ha voluto restituire l'intera zona ripristinando le aree giardino con sedute e panchine che affacciano verso il golfo di Napoli.
L'associazione, con la collaborazione del Comune di Capri e della Federalberghi Isola di Capri, ha ridato vita a piante rare e palmeti presenti nell'area, rimuovendo i rovi e i cespugli che non permettevano la sua percorribilità, con la creazione di un percorso interno che porta ad un secondo belvedere della Villa e affaccia verso le colline di Cesina e della Marina Grande e che conduce internamente a più aree verdi, dove una volta sorgevano i campi da tennis del barone e dove ora è stata ricreata anche una vasca in pietra per i pesci che un tempo fungeva da piccolo ninfeo.
I tanti capresi e turisti accorsi per l'occasione hanno accolto con molto entusiasmo il ripristino dell'area sinora abbandonata e salutato un caloroso applauso il taglio del nastro da parte del sindaco di Capri Gianni De Martino, dell'assessore alla Cultura Caterina Mansi e del presidente dell'associazione “Capri è anche mia” Tonino Gargiulo. L'incontro si è concluso con un brindisi finale all'interno del parco che ora sarà visitabile tutti i giorni, contestualmente agli orari di apertura della Villa Lysis, dalle 10 alle 18, escluso il mercoledì.