Napoli, «Incerottata» da due anni
la basilica di San Lorenzo
Maggiore

Napoli - Basilica San Lorenzo Maggiore
Napoli - Basilica San Lorenzo Maggiore
di Eduardo Improta
Mercoledì 12 Luglio 2017, 15:36
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La facciata della basilica di San Lorenzo Maggiore “incerottata” per salvaguardare l’incolumità dei fedeli e visitatori dalla caduti di calcinacci e detriti.

 


«Sono passati più di due anni – dice un residente del centro storico – che la facciata della basilica di San Lorenzo Maggiore è coperta da un ponteggio. Noi residenti speravamo nel miracolo e vedere ben presto il portale gotico con tutta la facciata ritornare all’antico splendore, invece, non abbiamo mai visto persone lavorare su quel ponteggio».
La basilica di San Lorenzo Maggiore è tra le più antiche della città, ubicata nel centro antico, presso piazza San Gaetano nella zona dei decumani superiori e confinante con la famosa strada San Gregorio Armeno, sede di decine di botteghe degli artigiani presepiali.
 

Storicamente ed artisticamente è uno dei complessi monumentali più rilevanti della città.
Il portale gotico, probabilmente eseguito con la collaborazione di maestri toscani, offre alla vista gli originari battenti lignei trecenteschi, ciascuno suddiviso in 48 riquadri.
La facciata invece risale al 1742 in piena epoca barocca ed è opera del Sanfelice.


Sul lato destro della facciata della chiesa insiste quella del convento e il campanile del secolo XV, di forma quasi quadrata ed a quattro piani, eretto a più riprese in sostituzione di quello preesistente. Il portale marmoreo d'ingresso del convento risale alla seconda metà del Quattrocento ed è sormontato da un balconcino di fine Seicento di Lorenzo Vaccaro, mentre ancora sopra, a partire dal XIX secolo, sono esposti gli stemmi della città e dei Sedili di Napoli.


Pochi giorni fa Laura Boldrini, Presidente della Camera dei deputati si è recata in visita alla Basilica di San Lorenzo Maggiore ed è rimasta incuriosita ed affascinata del complesso monumentale ricco di storia e di arte. 

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