Nei vicoli di Napoli l’arte vive tutto l’anno, soprattutto a San Gregorio Armeno. Dopo la storica Fiera di Natale, proprio in questo periodo gli artigiani si preparano alla quinta edizione della Fiera di Pasqua. L’iniziativa, curata dall’Associazione Corpo di Napoli, sarà ispirata al tema sacro della Crocifissione, e prevede un percorso guidato che parte dall’arte: ogni bottega nella rinomata strada di Napoli esporrà i manufatti rappresentanti le varie fasi della passione di Cristo e il tutto sarà associato a un percorso enogastronomico che passa attraverso le varie trattorie, pizzerie e pasticcerie presenti nell’area dei Decumani, alla riscoperta della tipica cucina napoletana.
«Data la particolare atmosfera religiosa - dichiara Amedeo Mango, Presidente dell’Associazione - il percorso sarà indirizzato sulla fede attraverso le molteplici manifestazioni artigianali mantenendo intatto lo spirito tradizionale che permane ancora nel popolo napoletano. La Fiera vuole rappresentare anche un messaggio di speranza in un periodo caratterizzato da una profonda crisi di valori ma anche economica che sta mettendo in ginocchio soprattutto il meridione. In questo contesto, dove Napoli appare la città forse maggiormente sofferente, si cerca di rinsaldare il senso di solidarietà e di dare respiro a un’economia asfittica».
La rassegna sarà dedicata alle persone diversamente abili, come racconta Gabriele Casillo, tesoriere dell’Associazione Corpo di Napoli: «Bisogna porre attenzione alle tematiche sociali, è nostro dovere anche come Onlus. Oggi i disabili necessitano di ancor più attenzione, sia nella ricerca scientifica e sia a livello istituzionale, specialmente in questo periodo di crisi» .
Il 25 marzo ci sarà l'inaugurazione con la presenza del vice Sindaco Raffaele Del Giudice e la benedizione del Parroco della Basilica di San Lorenzo Maggiore. Alla manifestazione parteciperanno i musicisti della Piccola a Plettro Partenopea e le splendide voci veraci napoletane di Lara e Yuri Corace Cassarà, mentre in serata ci sarà la rassegna "Attualità di Pasolini” con il Prof. Eugen Galasso dell'Università di Firenze. Un’iniziativa diretta riscatto della città attraverso il recupero e la difesa delle tradizioni e dei valori che l’hanno sempre contraddistinta nel mondo.