Svolta Universiadi a Napoli:
ecco i cento milioni dal governo

Svolta Universiadi a Napoli: ecco i cento milioni dal governo
di ​Gerardo Ausiello - Lucio C. Pomicino
Sabato 29 Aprile 2017, 00:00 - Ultimo agg. 08:22
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Alla fine i soldi arrivano. Sono i 100 milioni che l’allora premier Renzi aveva promesso a De Luca per il decollo delle Universiadi, in programma a Napoli e in Campania nel 2019. Ebbene quelle risorse, indispensabili per far partire le gare finalizzate alla ristrutturazione di molti dei 50 impianti sportivi coinvolti nella kermesse, saranno presto trasferite nelle casse della Regione. Non è più solo un impegno politico, ma una certezza. È tutto nero su bianco, infatti, nella lettera firmata in queste ore dal ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli, che assicura l’imminente sblocco dei finanziamenti. Si tratta di fondi interamente reperiti dal Pon Università, che verranno dunque investiti in una manifestazione con al centro proprio gli universitari: saranno circa 10mila gli studenti-atleti provenienti da 170 Paesi del mondo che si cimenteranno nelle gare di numerose discipline, un po’ come avviene alle Olimpiadi. La missiva salva-Universiadi è stata inviata alla presidenza del Consiglio dei ministri e alla Regione Campania, che da settimane stava spingendo per quest’obiettivo. Non sono mancate le preoccupazioni. È stato lo stesso De Luca - con il vice, Fulvio Bonavitacola - a sottolineare più volte nelle scorse settimane che, senza uno sforzo economico da parte del governo, non sarebbe stato possibile tenere la costosa kermesse all’ombra del Vesuvio. Sì, perché i 170 milioni di cui si farà carico Palazzo Santa Lucia non sono sufficienti a finanziare i numerosi interventi da mettere in campo e a sostenere economicamente l’imponente macchina organizzativa richiesta da un evento del genere. Servono, appunto, altri 100 milioni, che il governo ha avuto non poche difficoltà a trovare. Da qui i timori che alla fine l’esecutivo avrebbe gettato la spugna. Determinante, in tal senso, è stato il ruolo del ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti, che ha sempre rassicurato De Luca sulla piena volontà di Palazzo Chigi di salvare la kermesse. Anche perché, dopo la figuraccia rimediata dall’Italia sulla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024, perdere anche le Universiadi sarebbe stato un colpo politicamente mortale per l’intero Paese.
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