Natale a Napoli, via al piano traffico natalizio: maxi Ztl ma è giallo sui bus turistici a Fuorigrotta

Natale a Napoli, via al piano traffico natalizio: maxi Ztl ma è giallo sui bus turistici a Fuorigrotta
di Valerio Esca
Venerdì 6 Dicembre 2019, 07:30
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Parte oggi il piano traffico natalizio, ma il rischio caos è dietro l'angolo. A pochi giorni dalla presentazione del dispositivo messo a punto dal Comune è subito polemica. Critiche all'amministrazione sono state mosse ieri durante la commissione Mobilità dal presidente Nino Simeone, che ha chiesto di rinviare di qualche giorno l'entrata in vigore del nuovo piano, che prevede tra le altre cose l'avvio di una nuova Ztl, denominata centro storico, per evitare l'ingresso in città dei bus turistici. Richiesta caduta nel vuoto. Sul piede di guerra anche il presidente della quinta Municipalità Vomero-Arenella, Paolo De Luca, e il comparto degli Ncc (noleggio con conducente), che dichiara lo stato di agitazione.
 
 

Dubbi sulla fattibilità del piano sorgono soprattutto per quanto riguarda l'area di interscambio di via Brin. All'esterno del parcheggio di via Marina, gli autisti dei bus, provenienti dall'autostrada, dovrebbero lasciare i turisti in attesa dell'R2. Non sono previste infatti navette dedicate, ma mezzi del trasporto pubblico locale, con una frequenza di 5-7 minuti. Nella migliore delle ipotesi, ovvero che i tempi di percorrenza siano svizzeri, centinaia di turisti dovranno accontentarsi di essere trasportati da autobus di linea Anm, dunque già affollati, seguendo il normale tragitto dei mezzi pubblici. E se arrivasse una scolaresca con più bus (di media 54 persone a mezzo)? Saranno costretti a dividersi? Ad usufruire del taxi sharing spendendo altri soldi? Mentre per chi volesse raggiungere i posteggi previsti dal piano nella zona Ovest, ovvero i 224 parcheggi situati tra Agnano e Fuorigrotta (esterno stadio San Paolo) la situazione si complica: i bus infatti non posso spostarsi sulla Tangenziale (visto il divieto di circolazione per i mezzi sopra le 3,5 tonnellate) e non possono attraversare il centro. Come raggiungeranno la zona occidentale di Napoli?

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Ci sono poi pochi vigili a disposizione, visto il mancato accordo tra Comune e polizia municipale per gli straordinari nel periodo clou delle festività, come anticipato dal Mattino due settimane fa. La conferma arriva dal sindacato Csa: «Non c'è un progetto di produttività, non ci sono trattative con le delegazioni sindacali e i vigili non hanno risposto alla chiamata del comandante». Un'altra nota kafkiana riguarda il Vomero: «Trovo assurdo che nel piano traffico previsto per il periodo natalizio ci si sia dimenticati del Vomero e dell'Arenella. Il luogo dove insiste uno dei più grandi centri commerciali all'aperto d'Europa nonché tutti gli ospedali cittadini, uno dei quali, il Santobono, a ridosso dell'isola pedonale Scarlatti-Giordano». Il numero uno del parlamentino della zona collinare ricorda come da tempo si sia avviato un lavoro con gli uffici della Mobilità del Comune, per chiedere dispositivi di traffico ad hoc per la viabilità del Vomero. «Da tempo tuona De Luca, insieme ad Enrico Von Arx, presidente commissione Mobilità della Municipalità - sollecitiamo assessori comunali e servizi alla convocazione di un tavolo che abbia quale ordine del giorno la viabilità collinare, tra cui l'area di San Martino», che resta in effetti una delle zone con maggiore presenza di bus turistici della città.
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