Napoli, violenza contro le donne: in campo il distretto sanitario 25 di Fuorigrotta

Il direttore del distretto di Fuorigrotta Tiziana Spinosa con dirigenti eboperatori della Asl
Il direttore del distretto di Fuorigrotta Tiziana Spinosa con dirigenti eboperatori della Asl
di Ettore Mautone
Venerdì 14 Maggio 2021, 17:48 - Ultimo agg. 22:15
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Inaugurata, presso il distretto sanitario di Fuorigrotta a Napoli, l'istallazione "Insieme contro il silenzio". L'opera dell'artista Paolo Giampetraglia, formata da quattro sagome femminili multietniche che si tengono per mano e completata, alla presentazione, da una catena di donne del distretto, è stata donata dal Rotaract Napoli est al distretto sanitario 25 per sensibilizzare i cittadini contro la violenza sulle donne.  
«Per te che ti senti sola, per dirti che siamo tante» è la frase dedicata apparsa su una targa affissa al muro e che riporta il numero verde antiviolenza 1522. 
Alla presentazione dell'opera, che ha anche un ruolo informativo, sono intervenuti il Direttore sanitario aziendale Maria Corvino, il presidente Rotaract Napoli Est ingegnere Lorenzo Giampetraglia, la consigliera alle Pari opportunità della X Municipalità Annalisa Mantellini, il direttore responsabile del Distretto sanitario 25 Tiziana Spinosa, la responsabile dell'unità Assistenza sanitaria di base Anna Di Stefano, il responsabile dell'Unità operativa Materno-infantile Orazio Ancona, il responsabile del centro antidiabete Mariarosaria Klain e il dirigente a capo dell'unità di riabilitazione Gianna Antonia Novelli Genuino.

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Il distretto di Fuorigrotta, dopo lo stop del primo lockdown, a giugno del 2020 è stato il primo a riprendere le attività di screening e prevenzione dei tumori nell'ambito del progetto Salute e Ambiente nato dal recepimento del Piano per le misure straordinarie nei territori della Terra dei Fuochi con attività che vanno avanti per tutta la settimana, anche il sabato, con un’offerta di prestazioni nuova, distrettuale, gratuita (senza ticket), con ambulatori ai quali si accede attraverso prenotazione Cup ma senza alcun pagamento per gli utenti. 
«Quello di Fuorigrotta e Bagnoli - avverte il direttore del distretto Tiziana Spinosa - è un territorio fragile, da proteggere con un distretto più proattivo, per promuovere nella popolazione sana programmi innovativi di prevenzione delle patologie causate dall’inquinamento ambientale e da stili di vita errati e per intercettare stati di malattia nelle fasi iniziali. Abbiamo anche un programma di prevenzione per le giovani donne, un progetto  melanoma, visite per la diagnosi precoce di lesioni alla Tiroide e un ambulatorio per l'obesità infantile». 
A fine maggio aprirà anche un ambulatorio per il Post Covid con uno specialista pneumologo ed un team integrato di fisiatra, neurologo, cardiologo e fisioterapista. A breve si parte anche con un programma di Attività fisica adattata per gli ultrasessantacinquenni nella Mostra d' Oltremare.
Il distretto 25 di Fuorigrotta si distingue dunque per un particolare impegno sul fronte della prevenzione nonostante le carenze strutturali che vede chiuse per inagibili alcune sedi a via Enea, via Winspeare e via Venezia Giulia che, per ora, non sono rientrate nelle priorità della Asl per l'impiego dei fondi ministeriali vincolati per l'edilizia sanitaria. 

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