Affittopoli: finiscono nel mirino
​anche fondazioni, circoli e canile

Affittopoli: finiscono nel mirino anche fondazioni, circoli e canile
di Pierluigi Frattasi
Giovedì 23 Febbraio 2017, 11:16
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La Fondazione Valenzi al Maschio Angioino, il canile La Fenice di Ponticelli, la biblioteca La Città del Sole nell'ex Asilo Filangieri. Si allarga l'inchiesta della Corte dei Conti sul patrimonio immobiliare del Comune concesso a privati a prezzi irrisori o gratis, mentre la legge prevedeva uno sconto massimo del 50%. Nel mirino della magistratura contabile ci sono anche i circoli per anziani, come l'Arci di via Pietro Castellino, associazioni impegnate nell'educativa territoriale come il Centro Ester di Barra, il Centro Lima dei volontari della Protezione Civile a Soccavo o la palestra di arti marziali Kodokan di piazza Carlo III.

Assegnazioni «illegittime», secondo la Procura della Corte dei Conti che su questi e altri immobili di Palazzo San Giacomo ha avviato un'inchiesta, condotta dal sostituto procuratore della Repubblica Ferruccio Capalbo - già in stato avanzato - in una decina di casi si è in attesa di sentenza a breve -, per un danno erariale stimato, complessivamente, di circa 4 milioni di euro. Ma l'indagine si sta estendendo a macchia d'olio a tutti i locali concessi a tariffe super-scontate o a canone zero. Ben 298 quelli finora censiti. Sotto stretta osservazione della Procura anche il Tennis Club di Napoli e il Circolo Posillipo.

Una vicenda sulla quale anche il Comune di Napoli ha avviato un'indagine interna, che ha prodotto negli ultimi mesi una raffica di sfratti e messe in mora per riscuotere i fitti arretrati e le tasse locali eventualmente non pagate. Una storia intricata, sulla quale la magistratura contabile ha da tempo acceso i riflettori, e che arriva fino agli ultimi anni. A mettere ordine nella materia, recentemente, un parere della Sezione di Controllo della Corte dei Conti della Campania, il numero 8/17 di gennaio, che chiarisce le finalità delle concessioni ai privati dei beni pubblici che andrebbero valorizzati e messi a reddito, e che potrebbe influire sulle decisioni finali dell'affittopoli partenopea.
Sotto inchiesta della Corte dei Conti anche associazioni culturali di rilevanza nazionale come la Fondazione Maurizio Valenzi, intitolata all'ex sindaco di Napoli e animata dalla figlia Lucia. Dal 2009 assegnataria dei locali di proprietà comunale al primo piano di Castel Nuovo, tra la Torre San Giorgio e la torre di mezzo, con un canone di locazione al 10% del valore di mercato. Molto attiva nella vita culturale della città con iniziative di spessore indiscutibile. Ma che, secondo l'approfondimento in corso, avrebbe richiesto per la concessione di quei locali una diversa disciplina pubblica, con ad esempio, un canone almeno al 50% o modalità precise di ingresso e uscita.
Nell'inchiesta della Procura il canile La Fenice di via Woolf a Ponticelli, che accoglie centinaia di animali. C'è, poi, il Centro Ester di via Vela 91 a Barra, assegnatario con decreto sindacale, dal 2002 dei locali al piano terra di Villa Letizia con un canone al 10% del valore di mercato, pari a circa 180 euro al mese. Concessione a fitto ridotto anche per il Centro Lima, che occupa, invece, dal 2010 l'ex scuola Grazia Deledda di via Cassiodoro. E poi c'è il caso dell'associazione Dream's Theory dell'attrice Maria Luisa Abbate, in arte Santella, destinata a laboratori teatrali, e che ha ricevuto la lettera di sfratto a ottobre.


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