«Albergo dei poveri ai poveri»
Sit-in davanti palazzo San Giacomo

«Albergo dei poveri ai poveri» Sit-in davanti palazzo San Giacomo
di Melina Chiapparino
Sabato 10 Dicembre 2016, 13:19 - Ultimo agg. 13:34
2 Minuti di Lettura
‘Viene inaugurato Nalbero per cittadini e turisti e non si pensa al Natale dei senza fissa dimora, dei poveri e di chi lo trascorrerà in strada’. Il monito contro il Comune di Napoli arriva dai rappresentanti delle comunità religiose comboniane, valdese e gesuita riuniti in sit-in da questa mattina sotto palazzo San Giacomo.
 



La richiesta è semplice e diretta al Sindaco De Magistris ed ai suoi assessori ed è impressa a scritte cubitali sul cartellone indossato da padre Alex Zanotelli, padre Domenico Pizzuti e dalla pastora Valdese Thesie Mueller. ‘A quando l’albergo dei poveri?’ c’è scritto sul manifesto appeso al collo dai religiosi che chiedono un incontro urgente con i vertici dell’amministrazione comunale. ‘E’ trascorso un anno dall’annuncio del Sindaco circa la ristrutturazione di alcuni ambienti dell’Albergo dei Poveri per creare una struttura di prima accoglienza- spiega padre Zanotelli – il progetto è su un binario morto eppure per la sua realizzazione sono disponibili 75000 euro offerti dal Rotary e 110.000 euro già stanziati dal Comune di Napoli’. I religiosi puntano il dito sulla necessità di ‘accelerare l’iter realizzativo del progetto preliminare definitivo  che prevede l’allestimento di docce e di due stanze di accoglienza per i senza fissa dimora che rischiano di trascorre un altro inverno in strada’. Sul volantino distribuito ai passanti durante il sit-in si leggono le richieste urgenti portate all’attenzione del Sindaco, quali ‘stabilire tempi certi e indire la gara per la realizzazione dei lavori, attivare protocolli d’intesa con gli ordini professionali che potrebbero aiutare i clochard quali medici e avvocati e  infine realizzare iniziative di pubblicizzazione della raccolta fondi per il progetto’. 
 
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA