Alta velocità, +35% sugli abbonamenti.
I pendolari: «Rincaro eccessivo»

Silvia Benedetto, pendolare
Silvia Benedetto, pendolare
di Ilenia De Rosa
Mercoledì 18 Gennaio 2017, 10:05
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Napoli. Rabbia e sconforto sui volti dei pendolari alla stazione centrale di Napoli, a piazza Garibaldi, dopo l'annuncio di Trenitalia relativo al rincaro del costo dell'abbonamento.  «È assurdo un tale aumento. Lavoro a Roma da un anno e mezzo, prendo il treno ogni giorno - racconta il 30enne Giovanni Sabatino  -  Guadagno circa 1200 euro al mese: se ne togliamo 480 che resta? Sono molto amareggiato».
 

Molti stanno valutando nuove soluzioni. «Stavo già pensando di trasferirmi a Firenze, dove ho trovato una nuova opportunità - racconta Salvatore Prisco - e credo che lo farò. Al momento lavoro a Roma ma con lo stipendio minimo e il rincaro dei prezzi del trasporto non so se conviene più. Ho letto sul sito Trenitalia che esistono diverse fasce,  ma penso siano una presa in giro: in pochi potranno usufruire di quella 9-17». Difficile la situazione anche per gli universitari. «Io e mia sorella siamo due pendolari - spiega Silvia Benedetto - lei va alla Sapienza di Roma, io a Avellino. Su una famiglia composta da quattro figli che studiano un rincaro simile pesa molto».
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