Apple, selezione naturale:
​solo il 35% ai testi di Napoli

Apple, selezione naturale: solo il 35% ai testi di Napoli
di Mariagiovanna Capone
Sabato 10 Settembre 2016, 10:17
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«Una selezione naturale» l'hanno definita i prof che in questi cinque giorni hanno coordinato i test valutativi. Fatto sta che agli scritti per la iOS Developer Academy di Napoli si sono presentati uno su tre. Appena 1.443 dei 4.174, il 35 per cento di giovani provenienti da 35 Paesi con l'ambizione di far parte della prima scuola europea per sviluppatori di app e creatori di start up della Apple in partnership con l'Università Federico II. La corsa iniziale all'invio della domanda di partecipazione forse era dovuta anche per quella scarsa richiesta di titoli (bastava un semplice diploma di scuola superiore e avere meno di trent'anni), poi però leggendo meglio il bando si capiva che la conoscenza dei linguaggi di programmazione C, C++, Objective C e Swift e di informatica, oltre che di logica e algebra, era ovviamente fondamentale. Parlando con tanti ragazzi dopo i test, infatti, la percentuale di coloro che ignoravano la specificità della selezione era assai alta. In molti infatti pensavano di «imparare informatica e linguaggi di programmazione» proprio all'Academy, mentre invece la scuola offre un corso specialistico, di alta formazione e soprattutto per allievi molto competenti. I test sono terminati ieri con l'ultima sessione di 175 candidati (ma ne sono arrivati meno della metà) ed entro lunedì si conosceranno i risultati.
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