Arriva l'urna di Bartolo Longo per il gemellaggio dei due santuari

Il Santuario di San Giuseppe Vesuviano molto simile a quello di Pompei
Il Santuario di San Giuseppe Vesuviano molto simile a quello di Pompei
di pino cerciello
Giovedì 5 Ottobre 2017, 08:46
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San Giuseppe Vesuviano. L'urna del Beato Bartolo Longo a San Giuseppe Vesuviano. Da domani tre giorni d'incontri religiosi con l'apostolo molto legato al Santuario di San Giuseppe Vesuviano e al suo fondatore don Giuseppe Ambrosio. Un gemellaggio che va avanti dai primi del Novecento e che s'intende consolidare grazie anche all'impegno di padre Angelo Catapano, giuseppino e relatore di numerosi saggi sul Santuario di San Giuseppe Vesuviano. 
«Un'amicizia quella con Pompei che vogliamo portare avanti così come avevano già fatto in precedenza i fondatori dei due santuari, Bartolo Longo e Giuseppe Ambrosio». Spiega padre Angelo. «In passato i due erano molto legati e avevano avuto molte idee in comune su come aiutare il prossimo e, soprattutto, i più bisognosi». La relazione tra i due santuari la si può intendere anche guardando le loro facciate, molto simili, entrambe elevate con graniti bianchi. Nel 1926, inoltre, il beato Bartolo Longo, regalò al Santuario di San Giuseppe Vesuviano la statua di San Bernardino che è stato il primo Santo a venerare nel mondo San Giuseppe. Attualmente la statua è fissata in cima alla facciata, al fianco del patrono San Giuseppe. 



Intenso il programma dei tre giorni il cui avvio è previsto per domani sera nella sala parrocchiale. Saranno proprio padre Angelo Catapano e monsignor Pasquale Mocerino a raccontare i legami tra i fondatori dei due santuari, don Giuseppe Ambrosio e il beato Bartolo Longo. 
«Una tavola rotonda conclude padre Angelo Catapano - durante la quale spiegheremo i forti legami tra i due ai primi del Novecento e la nostra volontà di continuare questo magnifico rapporto tra due realtà alle falde del Vesuvio». Nella giornata di sabato il clou delle celebrazioni con l'arrivo dell'urna del Beato Bartolo Longo, un corteo fino al santuario e la messa officiata dal vescovo di Nola, Francesco Marino. A chiudere la supplica alla Madonna di Pompei. 
Domenica previste altre celebrazioni con una messa officiata dal prelato di Pompei, Tommaso Caputo e con un'inedita supplica a San Giuseppe di Bartolo Longo. Prima del rientro dell'urna a Pompei sarà donata una reliquia del Beato Bartolo al Santuario di San Giuseppe Vesuviano a consolidare l'eterna fratellanza.
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