Asl e privati, trattativa saltata: nessuna firma sul contratto

Asl e privati, trattativa saltata: nessuna firma sul contratto
Martedì 4 Ottobre 2016, 08:33 - Ultimo agg. 08:42
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Niente da fare: i contratti tra privati e Asl (per ora) non saranno firmati. Il fronte delle Case di cura, centri diagnostici e strutture di riabilitazione, resta compatto. Ribadito un netto «no», nonostante il nuovo decreto concesso dai ministeri della Salute ed Economia, tramite la mediazione del governatore De Luca. A nulla è servito allungare i termini della trattativa fino al 15 ottobre, eliminare la clausola vessatoria che sbarra il passo ai contenziosi, per le annualità pregresse o concedere la ridistribuzione di una fetta delle risorse assegnate alla riabilitazione. A sentire i rappresentanti di Aiop, Confindustria Sanità, Radiologi, specialistica (Federlab e Aspat) e coordinamento della Riabilitazione, riuniti ieri a Palazzo Partanna, «il nuovo decreto non aggiunge e non toglie nulla alla piattaforma di rivendicazioni portata avanti sin dallo scorso marzo col Governatore e i commissari». Il più agguerrito è il senatore di Ala, presidente di Federlab Italia, Vincenzo D’Anna, che si dice «pronto a occupare fisicamente la struttura commissariale con tutti i laboratoristi e a denunciare alla magistratura e alla Corte dei conti la mancanza di autorizzazioni delle strutture pubbliche e lo spreco di risorse in Asl e ospedali». Dati alla mano, estrapolati dalla tessera sanitaria, D’Anna rimarca il minor consumo dei cittadini campani rispetto alla media italiana per esami e indagini specialistiche (9,8 prestazioni pro capite annue rispetto a 12,9 dell’Italia cui corrisponde una spesa di 148 euro a cittadino campano a fronte dei 215 impegnati in Lombardia. Polizzi, infine (Aspat), sulla scorta di un parere legale, chiede la completa riscrittura della clausola di salvaguardia su cui è stato nuovamente adito il Tar. Frangente che supera il termine del 12 ottobre, quando era atteso il pronunciamento dei giudici, facendo slittare l’esame di questo nodo di almeno 15 giorni. 
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