Bloccata la licenza per la rampa di accesso al Duomo. Messa domenicale vietata per i disabili ad Acerra

La cattedrale è off-limit, protestano i diversamente abili costretti a seguire le funzioni religiose da casa A finire nel mirino è stato il Comune che da due anni non dà il via libera alla realizzazione di una rampa di accesso chiesta dalla diocesi. Il progetto fu presentato dall'allora vescovo Giovanni Rinaldi ed è stato più volte sollecitato da quello attuale, monsignor Antonio Di Donna, ma inutilmente. La rampa (i cui costi sarebbero a totale carico della diocesi) che consentirebbe l'accesso in chiesa alle carrozzine dei portatori di handicap, ha avuto anche il placet della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Napoli e di alcuni uffici tecnici comunali, ma l'ente locale non ha ancora rilasciato la concessione al l'occupazione di suolo pubblico. «Ora basta tentennamenti e misteri altrimenti scenderemo in piazza a protestare», dice Alfredo Di Salvo a nome dei diversamente abili riuniti in assemblea. Tra di loro i sono persone che non hanno potuto mai nella loro vita partecipare a una messa perché a ostacolare il loro ingresso ci sono i gradini della scalinata centrale. Il manufatto dovrebbe essere realizzato alla sinistra della cattedrale lungo la stradina che conduce al portone. Per realizzarlo basterebbe eliminare due o tre posti auto del parcheggio, ma dal Comune nicchiano in attesa di rivedere il piano viabilità.