Torre del Greco, buche nelle strade
dello shopping: «Affari a rischio»

Buche nelle strade dello shopping a Torre del Greco. «A rischio gli affari dei commercianti, intervenite subito», interviene il Partito Democratico sullo stato in cui versano via Roma e via Salvator Noto, salotto buono della città  con le più importanti boutique del paese. In un'istanza protocollata in questi giorni al Comune, l'avvocato del Pd Clelia Gorga presenta il conto dei danni economici provocati dai dissesti stradali.

«All’inizio di via Salvator Noto ci sono due fioriere, una contiene i resti di quello che qualche tempo fa doveva essere una figura floreale, l’altra dei fiori ma per incuria sono diventati dei raccoglitori di rifiuti di vario tipo: cicche di sigarette, carte, bicchieri di plastica e cocci di bottiglie rotte - dice Clelia Gorga -. All’incrocio tra via Salvator Noto e via Roma da un lato c’è una fioriera che oltre alla pianta contiene i soliti rifiuti e dall’altro quattro o cinque vasi accatastati l’uno sull’altro senza niente dentro, in equilibrio precario, che vengono utilizzati come contenitori di rifiuti di piccolo taglio. Mi domando come sia possibile che nessuno si accorga di ciò eppure parliamo di una zona centrale della città molto frequentata».

Problemi anche in via Roma: «Dove sono stati rifatti alcuni tratti del basolato, per garantirne la funzionalità: altri soldi, altro disagio per la cittadinanza, la strada è stata giustamente chiusa nuovamente e poi riaperta, tutto nella normalità se non fosse che quella strada è stata rifatta pochi mesi fa. Il problema - prosegue il consigliere Gorga - è che quasi tutte le strade che sono state ripavimentate di recente e i marciapiedi presentano segni evidenti di degrado che vanno rimossi». L'avvocato chiede perciò di «intervenire per eliminare gli inconvenienti segnalati e rimuovere i rifiuti di piccolo taglio che giacciono in via Salvator Noto e sui marciapiedi quotidianamente se si vuole dare il giusto decoro alla città e non prevedendo solo sanzioni per comportamenti non corretti. Ovviamente la stessa cura deve essere prevista per tutte le strade della città».