Torre Annunziata. Omicidio Venditto: 30 anni al boss Chierchia,
già in carcere per un altro reato

Torre Annunziata. Omicidio Venditto: 30 anni al boss Chierchia, già in carcere per un altro reato
di Dario Sautto
Giovedì 27 Ottobre 2016, 12:58 - Ultimo agg. 13:04
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Torre Annunziata. Chiese agli alleati dei Birra-Iacomino di uccidere un camorrista rivale. Dopo la condanna, arriva il nuovo ordine d'arresto per Alfonso Chierchia, considerato ai vertici del gruppo Fransuà, alleato del clan Gionta di Torre Annunziata.

Questa mattina, i carabinieri della compagnia di Torre del Greco hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli su richiesta della Dda. 

Chierchia, condannato a 30 anni perché ritenuto il mandante dell'omicidio di Aurelio Venditto avvenuto nel 1999 per colpire il clan Gallo-Limelli-Vangone, è stato raggiunto in cella dal nuovo ordine di arresto. Stava finendo di scontare una pena in una casa lavoro, quando si diede alla latitanza, prima di essere arrestato in Molise lo scorso luglio. Temeva la condanna che poi è arrivata a settembre.
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