Tra le figure nevralgiche del Palazzo, nell'era de Magistris, c'è sicuramente quella del capitano Gennaro Martinelli, di formazione sindacale, sempre vicino alle problematiche del mondo del lavoro e ai bisogni dei dipendenti del Comune. Martinelli non ha ruoli ufficiali nel Diccap, ma gode di grande considerazione per l'esperienza e la padronanza della materia normativa. E, cosa non secondaria, è molto stimato anche dal capo di gabinetto e direttore generale Attilio Auricchio, che l'ha voluto come stretto collaboratore nell'ufficio vicino al suo a Palazzo San Giacomo. Negli ultimi mesi, però, raccontano voci di corridoio, i rapporti si sarebbero incrinati. A pesare, a quanto pare, le polemiche deflagrate durante la campagna elettorale e montate nell'opinione pubblica dopo il video-choc sui vigili urbani pubblicato su alcuni profili Facebook a fine maggio, pochi giorni prima delle elezioni. Il filmato ventilava l'ipotesi di un presunto coinvolgimento di alcuni esponenti vicini al sindacato con la lista civica Solo Napoli in appoggio alla candidatura del sindaco Luigi de Magistris. Formazione che vedeva schierati come candidati, tra gli altri, il vicesindaco e assessore all'Ambiente Raffele Del Giudice e l'assessore al Welfare Roberta Gaeta. La lista comunale, poi, per svariati motivi, è saltata e non è stata ammessa alle elezioni. Tutti gli interessati hanno sempre smentito qualsiasi legame tra sindacato e lista e annunciato querele contro insinuazioni di questo tipo. Anche il video-choc è stato smentito dal Comando dei vigili urbani, che ha passato al setaccio il documento, rivelando anche come il presunto vigile che appare all'inizio del video non sia in realtà un appartenente al Corpo. Il Comandandante dei caschi bianchi Ciro Esposito ha anche annunciato la presentazione di una dettagliata denuncia alla Procura della Repubblica. Intanto, però, il fervore delle polemiche, scoppiato in piena campagna elettorale, non ha contribuito a rasserenare il clima a Palazzo, clima che pare sia rimasto teso anche negli scorsi giorni. Tanto da far parlare di un possibile raffreddamento dei rapporti tra Auricchio e il suo braccio destro Martinelli. Una situazione resa più complessa dopo il varo della nuova giunta.
Il primo cittadino, infatti, dopo circa 4 anni di vacanza, ha assegnato finalmente le deleghe alla Polizia Locale che deteneva personalmente, investendone l'assessore ai Giovani Alessandra Clemente.
Il travaso di tessere dal Diccap al Csa avviene, insomma, in questo clima. Ma le frizioni che ci sarebbero state tra Auricchio e Martinelli pare che siano adesso completamente rientrate, grazie ad un incontro chiarificatore avvenuto negli scorsi giorni. Archiviate le polemiche della campagna elettorale, il ruolo di Martinelli a Palazzo San Giacomo, infatti, viene confermato e rafforzato, così come pare tramontata l'ipotesi che il capitano possa dedicarsi ad un nuovo incarico. Martinelli, infatti, ad oggi, resta nel suo ufficio al terzo piano di Palazzo San Giacomo. Non è escluso, inoltre, che possa avere un ruolo sindacale nel nuovo assetto dirigenziale del Csa. «Conosco Gennaro Martinelli da molti anni racconta Franco Garofalo, segretario nazionale generale del Csa -. Con lui c'è un antico rapporto di stima per il lavoro sindacale svolto in passato. E contatti ci sono stati anche recentemente. Oggi, Martinelli ricopre un ruolo importante e di prestigio nell'amministrazione comunale e mi auguro che possa continuare ad averlo anche in futuro. Certamente, potrà avere un ruolo determinante anche per le scelte del Csa. Spetterà ovviamente a tutti i dirigenti, quando metteremo mano alla discussione sulla riorganizzazione, decidere assieme l'assetto dei quadri a livello territoriale». Il nuovo mandato de Magistris, inoltre, potrebbe portare novità a breve anche nell'organizzazione del Corpo della Polizia Locale, alla quale, probabilmente, si comincerà a mettere mano subito dopo la fine della pausa estiva.