Asl, la maxi inchiesta della Corte dei Conti su appalti e attrezzature in Campania

Maxi inchiesta della Corte dei Conti sulla spending review sanitaria della Regione Campania. Ai raggi X della Procura contabile la mancata riduzione dei costi dei contratti per i servizi di pulizia e del personale di supporto, dagli operatori socio-sanitari ai barellieri, e dell'acquisto di attrezzature e logistica. Gli 007 contabili si sono concentrati sugli anni dal 2012 al 2015. Secondo la tesi della Procura, la nuova normativa sulla spending review, dopo il 2012, che imponeva ad Asl e aziende ospedaliere una progressiva riduzione delle spese per risanare i bilanci, non sarebbe stata rispettata, se non in minima parte, per un danno erariale ipotizzato, al momento, di circa 7 milioni di euro. Anche la Regione Campania sarebbe chiamata in causa per una responsabilità sussidiaria: a Palazzo Santa Lucia, infatti, spettava il compito di vigilare sul risanamento dei conti.

La maxi-inchiesta non coinvolgerebbe, però, l'Asl Napoli 1, anche se sono ancora in corso accertamenti.

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