Cappella Sansevero «adotta» i vicoli
del centro, ressa per il Cristo Velato

Napoli - Nuovo look, nel centro antico di Napoli, tra via Francesco De Sanctis e via Raimondo di Sangro, dove si affaccia Cappella Sansevero: la riqualificazione dello spazio è stata realizzata a cura del Museo Cappella Sansevero e rientra nell'iniziativa dell'amministrazione comunale «Adotta una strada» attraverso la quale privati possono prendersi cura di un'area pubblica stipulando una convenzione con il Comune. La riqualificazione e l'istituzione dell'area pedonale nella zona limitrofa al Museo consentirà alle migliaia di visitatori della Cappella Sansevero e del centro antico di godere di spazi sicuri, rinnovati, accoglienti e moderni. L'area è stata dotata di nuovo arredo urbano, nuova illuminazione, fioriere, eleganti e moderne panchine dotate di prese di corrente e attacco per usb così da rendere possibile ricaricare cellulari e altri dispositivi.

E ancora contenitori per la raccolta differenziata in acciaio corten sistemati lungo tutta via De Sanctis. Ingressi gratis, solo oggi, per festeggiare l'evento, con ressa di visitatori determinati a vedere il Cristo Velato. «Per Napoli - ha detto Carmine Masucci, amministratore della Cappella Sansevero - vedo un grande futuro. Sono convinto che tra dieci anni potremo guardare dall'alto, dal punto di vista economico, molte regioni del Nord grazie al nostro immenso patrimonio». Il progetto che riguarda tutto il tratto di strada tra l'ingresso e l'uscita dal monumento ha compreso anche la risistemazione del pavimento stradale in basolato di pietra lavica. Subito dopo il taglio del nastro il Museo della Cappella Sansevero è stato aperto gratuitamente ai tanti cittadini e turisti che da alcune ore si erano messi in fila per non perdere questa occasione.

La convenzione prevede che la manutenzione dell'area, la pulizia i consumi di energia elettrica dell'illuminazione, la cura delle fioriere sono a carico del Museo Cappella Sansevero che auspica «di poter contare sulla collaborazione dei cittadini per assicurare il rispetto dei luoghi con l'obiettivo di conservare il patrimonio comune». Alla presentazione ha partecipato anche l'associazione alla Cultura Nino Daniele che ha sottolineato come Napoli «stia battendo tutti i record di presenze turistiche» ed ha evidenziato l'importanza della sinergia tra pubblico e privato. Al termine della conferenza alcuni cittadini hanno preso la parola polemizzando con l'iniziativa perché la riqualificazione non ha interessato tutto il tratto stradale ma soltanto quello in prossimità del Museo così come sono state sollevate polemiche rispetto alla ztl varata dall'amministrazione comunale, provvedimento rispetto al quale l'assessore Daniele ha dato la disponibilità del Comune a dialogare con la comunità residente.