Capri, lo yacht dei principi arabi
«sfratta» la nave Caremar

Capri, lo yacht dei principi arabi «sfratta» la nave Caremar
di Anna Maria Boniello
Giovedì 21 Luglio 2016, 20:32 - Ultimo agg. 21:24
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CAPRI - Sono sbarcati nel porto di Capri dopo circa trenta minuti di attesa in rada i passeggeri, in gran parte pendolari e trasportatori, che si erano imbarcati a Calata di Massa a Napoli alle 19.10 a bordo al maxi traghetto Driade della Caremar. Il motivo dello stop all’esterno del porto commerciale era dovuto, secondo l’equipaggio, all’impossibilità di effettuare la manovra in sicurezza poiché sulla banchina principale era ormeggiato uno yacht di grosse dimensioni appartenente a un principe arabo. 
 

 

Secondo il comandante e l’equipaggio di bordo della Caremar, la presenza del panfilo sul molo dove normalmente ormeggiano battelli di linea poteva creare condizioni di pericolo durante le fasi di attracco. L’attesa all’esterno del porto commerciale di Capri si è conclusa positivamente dopo che il Montkaj, il panfilo di 78 metri, è stato spostato di qualche metro consentendo così alla Driade di effettuare le operazioni di ormeggio e sbarco in sicurezza.

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