Napoli. Festa per il Carnevale Gridas: «La speranza riparte da Scampia»

Napoli. Festa per il Carnevale Gridas: «La speranza riparte da Scampia»
di Oscar De a Simone
Domenica 7 Febbraio 2016, 12:42
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La deriva dei continenti come allegoria dei contrasti tra i tanti popoli della terra in guerra tra loro e come invito alla riflessione. La speranza quest’anno, si tinge dei colori del carnevale e riparte da Scampia. Inconfondibili e forti contrasti, sono stati rappresentati sui carri in cartapesta della 34esima edizione del carnevale Gridas che ha come tema l’emergenza migranti.
 



Un enorme mappamondo diviso in due, come emblema dei conflitti e degli ostacoli. Da un lato – quello sinistro – i continenti delimitai dal filo spinato descrivono la parte negativa ed egoista dell’animo umano. Dall’altro invece, la Pangea – unico continente – rappresenta l’accoglienza e l’amore. Decine le opere realizzate a tema e trasportate in giro per il quartiere. Dalla gru, al "San Ghetto" icona delle differenziazioni sociali, ogni opera è stata concepita quale rappresentazione delle emergenze umanitarie che da tempo interessano le nazioni in guerra.

"Questa è una vera iniezione di positività per Scampia" commentano Raffaele Bruno della compagnia delirio creativo, "la percezione di un territorio che nell'immaginario collettivo è monocromatico, oggi si arricchisce dei colori della solidarietà e della pace". Un falò, durante il percorso, brucerà simbolicamente gli oggetti e le icone che rappresentano l'odio e le divisioni, prima del concerto "O' Rom" nei pressi del campo rom. Tutto il quartiere è in strada insomma, in questa domenica di festa e positività. A Scampia - almeno per oggi - l'aria che si respira è quella della gioia e della speranza.

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