«Carosello napoletano», così una scuola di Scampia fa concorrenza al Festival di Sanremo

«Carosello napoletano», così una scuola di Scampia fa concorrenza al Festival di Sanremo
Mercoledì 3 Febbraio 2016, 19:56 - Ultimo agg. 20:21
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Una scuola di Scampia quest'anno fa concorrenza al Festival di Sanremo: punta a realizzare una festa della musica speciale. Con le canzoni, vuole integrare i rom tra gli alunni e nel quartiere alla periferia partenopea. Il progetto è promosso dalla preside Rosalba Rotondo, dell'istituto comprensivo Carlo Levi - Ilaria Alpi, che con l'organico di potenziamento in queste settimane è impegnata a scrivere un nuovo "Carosello napoletano". «Testi e note sono il modo per valorizzare grandi talenti naturali e per far loro conoscere tradizioni e cultura locali», spiega. Nella «banda» (in realtà una vera e propria orchestra) sono coinvolti gli studenti assieme ai docenti, in particolare quelli arrivati a novembre scorso, con la fase C del piano straordinario di assunzioni, ma anche le mamme degli allievi con tutto il resto della famiglia, e non è certo la prima iniziativa. Nel corso degli anni, gli allievi della "Levi-Alpi" si sono esibiti a teatro e sono stati invitati dagli artisti persino sul palco dell'Ariton. Opera della vulcanica preside anche l'inno "Ciro vive per sempre in noi", dedicato al giovane tifoso che è morto negli scontri vicino all'Olimpico. 
m.p.
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