Circumvesuviana, partono i lavori
della nuova fermata agli Scavi

Il Presidente De Luca mentre avvia i lavori per la realizzazione del primo pilone
Il Presidente De Luca mentre avvia i lavori per la realizzazione del primo pilone
di Fiorangela d'Amora
Martedì 27 Giugno 2017, 12:36 - Ultimo agg. 15:43
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Castellammare. Si chiamerà “Castellammare Scavi” la nuova stazione della Circumvesuviana che sostituirà l’attuale fermata di via Nocera. Il cantiere cominciato l’11 maggio di quest’anno terminerà l’otto febbraio 2019, un’opera da 37 milioni di euro, che questa mattina è stata inaugurata del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, dal presidente dell’Eav Umberto De Gregorio e dal sindaco di Castellammare Antonio Pannullo.
 



«Questa mattina tra Boscoreale e Castellammare abbiamo fatto partire altri 50 milioni di euro. Per Castellammare - ha commentato il presidente De Luca - si prevede di realizzare una stazione moderna, il raddoppio dei binari verso Napoli e un parcheggio  interrato per duecento posti auto. Inoltre a queste cifre si devono aggiungere  600 mila euro che la Regione investe per le nuove stazioni della Circumvesuviana».
 
 


L’opera imponente che si sta realizzando proprio all’ingresso di Castellammare, al termine della superstrada e all’inizio del viale Europa, sarà un punto strategico anche per gli spostamenti e i collegamenti che si intendono realizzare anche con gli Scavi di Stabia. «Quest’opera incide sul tessuto urbano  - afferma Antonio Pannullo, sindaco di Castellammare - qui c’è un volano di natura economica e sarà centrale sulla traccia urbanistica che vogliamo dare alla città».

Soddisfatto anche il presidente dell’Eav Umberto de Gregorio: «Un cantiere terminato in tempi record sbloccato realizzato e messo in servizio, quello di Villa Regina a Boscoreale. Un cantiere che parte con la realizzazione di  nuova stazione con parcheggi o a corredo che si inserisce nel progetto di raddoppio della linea. Sono soddisfatto per la sinergia con i sindaci del territorio». Ma Castellammare è fuori sia dalle fermate del Campania Express sia dal protocollo di sicurezza firmato in questi giorni con la Questura per maggiori controlli sulle stazioni Circum. «Abbiamo idea di inserire Castellammare nel Campania Express quando sarà riaperta la Funivia del Faito ci auguriamo entro un mese, quaranta giorni». 

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