A capo di tutto, secondo i carabinieri, c'era un 49enne campano residente a Civitanova ma domiciliato in Calabria. L'uomo ha aperto presso l'agenzia marchigiana quattro polizze assicurative per altrettanti motocicli, falsificando i libretti di circolazione e intestandoseli presso la sua residenza civitanovese, così da permettere agli effettivi proprietari, residenti a Napoli, di pagare un premio minore rispetto a quello previsto nel capoluogo campano.
I motorini fra il 2014 e il 2015 sono stati coinvolti in incidenti stradali finti, sempre in provincia di Napoli, senza che sul posto venisse mai richiesto l'intervento delle forze di polizia. Dalle indagini è emerso che proprietari degli scooter, feriti, controparti e testimoni altro non erano che conoscenti e parenti tra loro, che hanno tutti mentito per ottenere gli indennizzi. Da una perquisizione a casa del 49enne in Calabria sono emersi elementi utili per altre indagini su truffe analoghe.