Coronavirus a Napoli, morto il primo medico di famiglia: aveva 69 anni ed era a un passo dalla pensione

Coronavirus a Napoli, morto il primo medico di famiglia: aveva 69 anni ed era a un passo dalla pensione
Mercoledì 25 Marzo 2020, 14:25 - Ultimo agg. 26 Marzo, 07:39
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Si registra a Napoli il primo decesso in Campania tra i medici di famiglia. La vittima è Gaetano Autore, 69 anni, medico di famiglia al quartiere Vomero, che era a un passo dalla pensione. Autore era ricoverato all'ospedale La Schiana di Pozzuoli. A informare del decesso la coordinatrice provinciale di Italia Viva, Barbara Preziosi. «Sono appena stata informata del fatto che anche i medici di famiglia di Napoli hanno iniziato a pagare un altissimo tributo» dice rivolgendo alla famiglia «il nostro abbraccio sincero».

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«Ancora una volta - prosegue - mi trovo a denunciare l'assurdità di una situazione nella quale i nostri medici di medicina generale sono ignorati dalle autorità sanitarie che non forniscono loro le dovute protezioni individuali quali mascherine e guanti che sarebbero l'equipaggiamento minimo per sostenere chi mette a rischio la propria vita al servizio della salute pubblica. Senza considerare - conclude - che proteggere i medici di famiglia dal contagio significa anche proteggere i cittadini e frenare la catena del contagio». 



Autore ha proseguito a lavorare con i suoi pazienti nell'epidemia, contagiandosi. A ricordarlo la figlia Cristina, giornalista che lavora a Roma, con un post sui social: «Hai messo la salute degli altri - scrive - prima della tua. Hai continuato a lavorare come medico di famiglia fino all'ultimo, la tua passione più grande. Così come mi hai insegnato a vivere e come mi hai permesso di fare sempre, supportandomi sempre negli studi e nella carriera. Il virus ti ha portato via da noi in una settimana, senza darci il tempo di capire, realizzare. Io ero lontana e non ti vedevo da tanto a Roma per lavoro. Mi mancherai sempre e ogni giorno perché avevamo un rapporto simbiotico, unico e speciale: puro amore».
 


«Ci stringiamo commossi attorno alla famiglia di Gaetano Autore, deceduto nello svolgimento della sua missione di medico di famiglia. Il prezzo che stanno pagando i medici in tutta Italia è altissimo, e soprattutto i medici di famiglia, dimostrando quanto il loro ruolo rappresenti davvero quello più prossimo ai cittadini». Sono le parole di cordoglio del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e dell'assessore con delega alla Salute, Francesca Menna. «Il medico di famiglia - sottolineano - è il primo medico che il paziente incontra e proprio per questo motivo l'amministrazione ha sempre dimostrato grande vicinanza a questa categoria il cui operato è fondamentale e insostituibile nello scenario della Sanità Pubblica. Un ruolo così prezioso che andrebbe potenziato e valorizzato. Autore era prossimo alla pensione e questo dettaglio rende ancora più amara la notizia. È morto in battaglia, e questo gli fa onore», concludono.


L'Unità di Crisi della Regione Campania comunica che nella tarda serata di ieri sono pervenuti i rusultati dei tamponi dell'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta che ha effettuato altri 47 test di cui 5 risultati positivi.

Pertanto il numero complessivo dei positivi in Campania è di 1199 così ripartito su base provinciale:
Provincia di Napoli: 626  (322 Napoli Città e 304 Napoli provincia)
Provincia di Salerno: 220
Provincia di Avellino: 172
Provincia di Caserta: 165
Provincia di Benevento: 14
Altri in fase di verifica: 2

Deceduti: 74
Guariti: 53 (tra totalmente guariti e climicamente guariti)
Totale complessivi Campania: 1199
Attualmente positivi: 1072

 

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