Da Napoli a Cuba il sogno del calcio:
un progetto per i bimbi dell'Avana

Da Napoli a Cuba il sogno del calcio: un progetto per i bimbi dell'Avana
di Andrea Ruberto
Mercoledì 7 Giugno 2017, 09:25
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Questi giovani calciatori che stringono tra le mani lo striscione con uno dei celebri cori della squadra partenopea non sono, come si potrebbe pensare, scugnizzi napoletani. Si tratta della squadra di calcio di Regla, uno dei quartieri periferici de La Habana. Come sia giunta fino a Cuba la passione per il calcio napoletano è una storia che merita di essere raccontata. Il loro allenatore si chiama Domenico Luongo, napoletano, ex guardia giurata. Dopo aver lasciato il lavoro, l’uomo decide di trasferirsi a Cuba insieme alla moglie Adis Nubia, di origini latine. Domenico, in passato già allenatore di squadre dilettanti, si accorge di come, in quella città priva di una qualsiasi tradizione calcistica, principalmente dedita al baseball, i giovani inizino a nutrire interesse per il gioco del pallone. Decide così di fondare la scuola calcio Mano de Dios, offrendo ai bambini del quartiere un luogo dove praticare lo sport dopo la scuola. La voce si sparge e il numero dei bambini che aderiscono all’iniziativa, di età compresa tra gli 8 e i 17 anni, cresce sempre di più.

Nasce la necessità di fornire loro un campo da calcio adeguato e completini sportivi. A questa esigenza risponde prontamente Alessandro Senatore, il presidente delll’Istituto di Cooperazione e Sviluppo Italia Cuba. Tramite il progetto sociale “Forza Napoli Club Habana” vengono dunque organizzate delle raccolte di beneficenza per aiutare questi ragazzi. Attraverso i fondi raccolti da questa iniziativa di solidarietà è stato possibile donare alla scuola un campo di calcio e 180 divise permettendo ai bambini di continuare a giocare. A coronamento di questa grande avventura, la squadra compresa tra gli 8 e i 9 anni ha portato a casa la coppa del campionato di calcio cubano. Proprio in questi giorni il loro allenatore è a Napoli per incontrare Renzo Ulivieri, Presidente dell’Associazione Italiana Allenatori, il quale si è detto particolarmente colpito dal progetto e ha manifestato la volontà di andare a Cuba per conoscere i giovani campioni. Il numero degli iscritti alla scuola intanto continua a crescere, assestandosi oggi intorno ai 200, facendo nascere la necessità di fornire loro nuova attrezzatura sportiva, in particolare scarpette da calcio. Attraverso il sito www.cubacampania.com è possibile offrire ai bambini di Regla un aiuto finanziario, permettendo a questo piccolo club di tifosi partenopei di continuare a inseguire un sogno.
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